Ciclabile Move On, risponde Castellanza: “I parcheggi per il PalaBorsani non mancano”
Il vicesindaco Borroni risponde alle critiche sollevate dal presidente del Legnano Basket sulla ciclabile che passa davanti al palazzetto: "Progetto strategico"
«Il PalaBorsani è una struttura pubblica e come tale deve tenere conto degli interessi di tutti». Risponde a tono il vicesindaco reggente di Castellanza, Cristina Borroni, alle aspre critiche mosse da Marco Tajana, presidente del Legnano Basket, sulla pista ciclabile Move On, in quanto priva il palazzetto dei posti auto di via per Castellanza. «Sono circa 40 – sottolinea Borroni – il numero dei parcheggi “sacrificati” sul territorio di Castellanza. Un numero di posti che può essere tranquillamente assorbito dai parcheggi vicini dell’Ex Esselunga e di Piazza Mercato in territorio di Castellanza, e da quelli presenti all’interno del Palace Hotel in territorio di Legnano, fino ad oggi non utilizzati perché non sufficientemente pubblicizzati».
La vice sindaca in una nota dettagliata, che pubblichiamo integralmente di seguito, spiega come il progetto Move On sia importante e strategico sia per Castellanza che per tutta la provincia di Varese in quanto collegherà la Svizzera a Milano con risvolti anche turistici. Inoltre, spiega che il progetto era ben noto nel momento in cui il Legnano Basket ha firmato la convenzione con Castellanza e invita Marco Tajana a chiudere con le polemiche e a trovare le soluzioni migliori per valorizzare questo progetto di pista ciclabile.
Quello della pista ciclabile Move On è un progetto importante e strategico sia per Castellanza che per la Provincia di Varese e ritengo che le aspre critiche mosse da Marco Tajana non possono essere condivise per diversi motivi:
– Castellanza, che si trova al confine tra la provincia di Milano e Varese, subisce da molti anni il fenomeno dell’attraversamento veicolare e le sue conseguenze negative; finalmente con il progetto Move On avremo un ‘attraversamento ecologico che non produce effetti negativi e che vede la nostra città al centro di un percorso che, quando sarà completato, collegherà la Svizzera a Milano. Un obiettivo importante, se aggiunto a quello già raggiunto da parte della nostra amministrazione dell’integrazione del trasporto comunale nel sistema del TPL (Trasporto Pubblico Locale). Azioni concrete, per ridurre il problema dell’inquinamento e sensibilizzare sulla limitazione dell’uso delle auto, che nulla hanno a che fare con un’impostazione ideologica sui temi ecologici.
– Il Progetto Move on non consiste solo nella realizzazione della pista ciclo pedonale, ma promuove lo sviluppo di un percorso cicloturistico. Occasione ghiotta per il nostro PalaBorsani che potrà proporsi come uno dei luoghi di sosta per i turisti che la utilizzeranno. Mi stupisce come Marco Tajana che si presenta come persona aperta alle innovazioni, alle nuove sfide e alla pratica sportiva non abbia saputo vedere questa importante opportunità. Il tratto in Castellanza della pista valorizzerà inoltre l’area di fondovalle che passa attraverso la proprietà della Liuc e l’area di proprietà comunale acquisita da più di un anno.
– Il numero dei parcheggi “sacrificati” sul territorio di Castellanza sono circa 40. Un numero di posti che può essere tranquillamente assorbito dai parcheggi vicini dell’Ex Esselunga e di Piazza Mercato in territorio di Castellanza, e da quelli presenti all’interno del Palace Hotel in territorio di Legnano, fino ad oggi non utilizzati perché non sufficientemente pubblicizzati. Ricordo inoltre che il palaBorsani ha un parcheggio interno e sfido chiunque a trovare in altre città della dimensione di Castellanza un’analoga situazione che garantisca nelle vicinanze un numero di parcheggi così elevato. (anche togliendo i 40 posti)
– Marco Tajana ha firmato un contratto di concessione con il comune di Castellanza. Lo ha firmato a maggio di quest’anno: del progetto Move On si parla da diversi anni, per cui non può dichiararsi sorpreso alla partenza dei lavori, e neanche pretendere che vengano sospesi per le esigenze di parcheggio che si presentano nel momento in cui gioca in casa la squadra di cui è presidente, che non sono le esigenze di tutte le squadre e di tutte le attività ospitate. Su questo voglio essere molto chiara, il palaBorsani è una struttura pubblica e come tale deve tenere conto degli interessi di tutti quelli che lo utilizzano e soprattutto degli interessi di tutta la città di Castellanza. Invito pertanto Marco Tajana a chiudere con le polemiche e a trovare, come è in grado di fare, le soluzioni migliori per valorizzare questo progetto di pista ciclabile che rappresenta, come ho già detto sopra un’importante occasione per le città di Castellanza, di Legnano e di tutta la Provincia di Varese.
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