Incontro dedicato ai ragazzi al “Da Vinci” di Castellanza: soft skills e esperienza di una campionessa
Elena Pisani, classe 1997, difensore della Sampdoria (alla terza stagione), serie A Femminile, è stata ospite di un incontro dedicato ai ragazzi della scuola “Da Vinci” per parlare della propria esperienza sportiva intrecciata con una carriera universitaria portata avanti
All’interno dell’aula magna del plesso “Da Vinci” di Castellanza si è svolto questa mattina un incontro riservato ai ragazzi delle classi prime della scuola secondaria di primo grado, e dedicato alle “soft skills”, cioè abilità e atteggiamenti personali che possono distinguere una persona rendendola più capace di rispondere efficacemente alle sfide della vita.
Gli studenti hanno avuto modo di dialogare su questi temi a partire dalla testimonianza di una giocatrice di serie A: Elena Pisani, classe 1997, difensore della Sampdoria (alla terza stagione), serie A Femminile.
Il suo curriculum vede la partecipazione alle nazionali giovanili under 17, under 19 e under 23 oltre alle presenze nella nazionale universitaria. Ha frequentato la East Tennessee State University negli USA (2016-2020) dove ha ricevuto una borsa di studio per il calcio e nel 2020 ha ottenuto il bachelor’s degree in Biomedical Engineering Technology. Attualmente è iscritta al corso di laurea magistrale in ingegneria biomedica (concentrazione in bio meccanica e bio materiali) presso il Politecnico di Milano.
Per i ragazzi la mattinata è stata un’occasione per incontrare un campione dello sport impegnato a livelli alti ma che contemporaneamente ha intrapreso con successo un percorso di studi universitario. L’incontro ha permesso di approfondire temi come:
– porsi degli obiettivi stimolanti e saperli raggiungere;
– saper lavorare in squadra, comportamenti efficaci/inefficaci;
– come affrontare momenti difficili e sfide stressanti.
«E’ stato un piacere essere invitata a raccontare la mia esperienza – ha dichiarato Elena Pisani – e soprattutto aver cercato di trasmettere a ragazzi e ragazze così giovani gli insegnamenti di vita che è possibile apprendere grazie allo sport. Per me il calcio è prima di tutto passione, che amplifica tutte le altre emozioni che questo sport mi fa provare. Spero di aver trasmesso almeno qualcuna di queste emozioni. Mi auguro di aver lasciato loro qualcosa di valido a livello umano».
«Per quanti attraversano l’età evolutiva è importante vivere momenti di dialogo e di confronto come quello sperimentato oggi – ha aggiunto Davide Tarlazzi, assessore all’istruzione e cultura del Comune di Castellanza -. Incontrando Elena Pisani, che ringrazio per aver accettato l’invito, gli studenti di prima media non hanno assistito a una lezione teorica, ma hanno ascoltato un’esperienza di vita che ha offerto a ciascuno stimoli per ripensare alla gestione di sé e della propria quotidianità».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.