Una “spinta in avanti” verso la realizzazione di “Move On”: la ciclabile che collega la Valle Olona a Legnano sarà realizzata all’interno della ex Cantoni di Castellanza, in un’area di 16mila metri quadri (abbandonata e adiacente alla Liuc), la cui acquisizione da parte del Comune è stata ufficializzata oggi, 23 ottobre, dal sindaco Mirella Cerini.

«Questa operazione – ha annunciato il primo cittadino – deriva da un atto unilaterale d’obbligo che risale ancora al 2016, in attuazione di un piano attuativo legato ad un’altra area su cui oggi si sono già insediate nuove destinazioni d’uso (progetto Mill di Confindustria). La nostra amministrazione ha cancellato la permuta prevista inizialmente, procedendo con l’acquisizione a titolo gratuito di quest’area e la cessione della volumetria, che resta in capo a Cantoni Spa. L’atto unilaterale d’obbligo prevedeva anche il versamento di 400mila euro al Comune, interamente effettuato. Da oggi possiamo così partire con l’attuazione delle progettualità previste: la prima di queste è la realizzazione della ciclopedonale Move On, la cui attuazione è in capo alla Provincia di Varese e che andrà a collegare l’alto Varesotto con l’Alto Milanese».

LA CICLABILE

Finanziato da Fondazione Cariplo con una somma di 500mila euro, dal Comune per 80mila euro e dalla Liuc per 100mila euro, il progetto prevede la realizzazione di un lungo tratto di ciclabile che, partendo dal ponte di via Piave e collegandosi alla ciclabile della Valle Olona, andrà a costeggiare il fiume e il complesso dell’Università castellanzese. Andrà poi a sbucare in piazza Soldini e quindi proseguirà in via Binda e in via Per Castellanza. È prevista anche la realizzazione di un ponte sovra-elevato in corrispondenza del sottopasso pedonale dell’università. La ciclabile passerà interamente nell’area acquisita dal Comune, già bonificata: il materiale di risulta, trattato, sarà ri-utilizzato per realizzare riempimenti (tanti i dislivelli presenti) che consentiranno lo sviluppo dell’opera. Il percorso potrebbe essere già percorribile nel 2025.

IL CONTRIBUTO DELLA LIUC

Il progetto, di grande importanza con sviluppi sovra-territoriali e sovra nazionali – l’obiettivo è collegare la Svizzera con Milano e oltre -, vedrà protagonista anche l’Università Liuc: «Il passaggio della ciclabile – ha dichiarato il presidente Liuc, Riccardo Comerio – renderà più fruibile anche il sito universitario e andrà a valorizzare l’intero territorio. Preso atto dell’aumento dei costi di realizzazione del progetto, il consiglio di amministrazione della Liuc ha pertanto deliberato un contributo di 100mila euro per lo sviluppo e il completamento dell’opera. Il nostro augurio è che tanti studenti, cittadini e turisti abbiano il piacere di visitare Castellanza: la Liuc farà di tutto per ben presentarsi».

NEL FUTURO MILL

«La nostra attenzione per i giovani – è il commento del presidente di Confindustria, Roberto Grassi – l’abbiamo già dimostrata 30 anni fa con la realizzazione della Liuc e la stiamo dimostrando anche oggi con la costituzione della società sportiva Liuc, con il progetto Mill e con tutte le attività in cantiere per diventare un hub e una fabbrica del sapere e del sapere fare su tutto il nostro territorio e la nostra Provincia». L’area acquisita dal Comune di Castellanza rientra nel master-plan di Mill (la futura sede di Confindustria) ed è in questo contesto che si svilupperà la seconda progettualità annunciata dal sindaco Mirella Cerini, ancora tutta da scrivere.

Così Mill trasformerà un pezzo di Castellanza, sarà il cuore del sapere e del saper fare impresa