In occasione della Giornata Nazionale in Memoria delle Vittime dell’epidemia di coronavirus, istituita nel 2021, le Autorità Civili e Religiose insieme a moltissimi cittadini e famiglie di Castellanza si sono riuniti nella mattinata di sabato 18 marzo, presso l’ulivo posto nel cimitero cittadino, per un momento di commemorazione in ricordo delle tante vittime che il virus ha mietuto nella nostra città.

«E’ stato un momento toccante, di grandissima commozione– ha commentato il Sindaco Mirella Cerini –. Decine i cittadini e le famiglie che si sono stretti insieme nel ricordo di quei tristi momenti durante la pandemia: l’impossibilità di poter stare vicini ai propri cari malati, la loro perdita e il non poter dar loro neppure un ultimo saluto. L’ulivo che abbiamo piantato nel 2020 continuerà a crescere come simbolo della memoria dei concittadini che ci hanno lasciato e di vicinanza alle loro famiglie , di quell’abbraccio che non hanno potuto ricevere allora, in quei terribili momenti, da parte di tutta la comunità».

«E’ però questa l’occasione anche per ricordare e ringraziare tutti coloro, personale sanitario enti associazioni e privati cittadini “ – ha continuato il Sindaco Cerini – che si sono prodigati lavorando senza sosta per tutelare la salute e garantire ai propri concittadini i servizi essenziali in un momento di difficoltà». La benedizione di Don Jacopo Aprico ha chiuso la celebrazione, nella preghiera e nella gratitudine verso i propri cari scomparsi, per il cammino fatto insieme.