L’Unione Industriali di Varese piange Giovanni Praderio
Il presidente di Univa Roberto Grassi ricorda Gianni Praderio, direttore dell’Associazione degli Industriali della Provincia di Varese negli anni Ottanta e uno degli artefici della fusione con l’Unione Bustese degli Industriali dalla quale nacque l’attuale Univa

Il presidente di Univa ((Unione degli Industriali della Provincia di Varese) Roberto Grassi ricorda Gianni Praderio, direttore dell’Associazione degli Industriali della Provincia di Varese negli anni Ottanta e uno degli artefici della fusione con l’Unione Bustese degli Industriali dalla quale nacque l’attuale Univa
«Con la scomparsa di Gianni Praderio il territorio perde un protagonista lungimirante dell’associazionismo imprenditoriale. Direttore dell’Associazione degli Industriali della Provincia di Varese negli anni Ottanta, è stato uno degli artefici della fusione con l’Unione Bustese degli Industriali dalla quale nacque l’attuale Univa (Unione degli Industriali della Provincia di Varese). Un’operazione che ha rappresentato una pietra miliare nel cambiamento della rappresentanza datoriale, dando vita a quella che ancora oggi è una delle più importanti realtà del Sistema Confindustria per numeri e per capacità di proposta sui vari fronti della vita associativa, non ultimi quelli delle relazioni industriali e del confronto con le istituzioni. Se oggi Univa è tutto questo le imprese del Varesotto lo devono a figure di grande spessore e acume come quelle di Praderio. A darne testimonianza la stessa LIUC – Università Cattaneo, di cui fu uno dei principali artefici. L’Unione Industriali si stringe intorno ai suoi cari in questo momento di dolore e, in particolare, al figlio e collega Paolo e alla nuora e l’attaccamento alla causa associativa», commenta Roberto Grassi, presidente Unione degli Industriali della Provincia di Varese.
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