Puzze in Valle Olona, no al consiglio comunale congiunto tra Comuni: “Proposta irricevibile”
Di fronte alla risposta negativa della maggioranza, il centrodestra unito di Castellanza torna a chiedere di convocare urgentemente un consiglio comunale di Castellanza, aperto, sul tema delle “puzze”
Nessun consiglio comunale congiunto tra Comuni della Valle Olona per discutere del problema delle puzze che da anni affliggono i residenti della zona. La richiesta, avanzata dal centrodestra di Castellanza, è stata giudicata inaccoglibile dalle amministrazioni comunale per questioni di regolamento, come hanno spiegato gli stessi sindaci: «… La proposta è irrituale ed irricevibile. In particolare, infatti, non esiste nel diritto pubblico la fattispecie di una seduta del Consiglio Comunale in maniera condivisa in quanto il CC è organo di governo dell’Ente cui appartiene ed ha competenza all’interno dell’Ente medesimo».
La risposta non è piaciuta però all’opposizione castellanzese che torna all’attacco: «La lezioncina riguardo al funzionamento del consiglio comunale è del tutto fuori luogo – scrivono i consiglieri del centrodestra unito -. Sappiamo benissimo quali sono le prerogative del Consiglio Comunale, ma altrettanto bene sappiamo che in molti casi altre città hanno convocato congiuntamente i propri consigli comunali per discutere pubblicamente di tematiche di comune interesse allo scopo di dare segnali di indirizzo politico chiari: basta fare una veloce ricerca su “Google” per
averne riscontro»
Le minoranze non accettano una risposta scritta «in perfetto stile burocratese: la forma preferita da chi vuole evitare di rispondere a domande che considera scomode». Il centrodestra ripropone pertanto ai sindaci «le domande rispetto alle quali i cittadini esigono risposte semplici e chiare»: «Volete o no iniziare ad informare compiutamente i cittadini dei vostri comuni riguardo a ciò che tutti gli Enti e Società coinvolti stanno effettivamente facendo per risolvere il problema? Volete o no iniziare a prendervi uno straccio di responsabilità invece di continuare a nascondervi dietro ad annunci in conferenza stampa?».
Sbagliata, secondo il centro destra unito, anche la decisione da parte della sindaca di Castellanza di delegare la risposta al collega di Marnate: «La proposta si proponeva di assumere un comportamento solidale e unitario da parte di tutti, maggioranze ed opposizioni dei tre comuni. E invece no, anche questa volta Cerini ha scelto di non rispondere, di non esporsi, e di escludere ogni possibilità di collaborazione. Davanti a questo comportamento ed al tenore elusivo della risposta ricevuta, alle minoranze rimane solo una possibilità: visto che il CC dei tre comuni non si vuole fare, chiederemo di convocare urgentemente un consiglio comunale di Castellanza sul tema delle “puzze”. E chiederemo che sia aperto alla partecipazione dei cittadini»
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