Il sindaco Mirella Cerini ha presentato la squadra rinnovata di Partecipiamo Castellanza con tante riconferme e altrettanti nuovi acquisti del mondo civico. Senza simboli di partito – il Pd ha dato il suo appoggio ma facendo «con coerenza» un passo indietro sul logo come già aveva fatto 5 anni fa – e lontana da ogni logica di partito, la lista del sindaco uscente è composta da 16 candidati, di cui 8 new entry: «Volti nuovi di persone che vivono la comunità, appartengono al mondo dell’associazionismo e del volontariato persone che si sono spese per la città e vogliono continuare a farlo sposando i principi di Partecipiamo. Ognuno di loro ha contribuito a scrivere il programma e insieme lo concretizzeremo».
Un gruppo eterogeneo, lo ha definito il primo cittadino, a forte vocazione civica, accomunato dalla voglia di mettersi in campo per Castellanza senza interessi se non quello del bene per la città. «Tutte queste perone – ha detto Cerini nella presentazione che si è svolta nella sede della lista civica in via Vittorio Veneto – hanno un qualcosa in più e io sono entusiasta nell’averli con me».
Si ricandidano gli assessori uscenti
Gianni Bettoni (cultura)
, Giuliano Vialetto (sicurezza),
la vicesindaca Cristina Borroni, che tanto ha ancora da portare avanti nella progettazione sul sociale e
Maria Luisa Giani, assessore esterna nel primo mandato, inserita in lista con una precisa condizione: «Indipendentemente dai voti che prenderà
sarà lei il nostro assessore al bilancio», ha detto il primo cittadino elogiando le sue competenze e l’impegno messo in questo primo mandato. Tentano il bis la consigliera uscente
Irene Caldiroli, mamma in dolce attesa,
Mario Pariani, delegato della Protezione Civile e
Gigi Croci, delegato allo sport e capogruppo uscente: «In questi cinque anni – ha detto Croci – anni abbiamo sempre lavorato uniti per la città e continueremo così:
a noi le ammucchiate per vincere non interessano». Si ricandida anche
Alberto Dell’Acqua, coordinatore del Pd locale.
I VOLTI NUOVI
Tra le new entry, Monica Scazzosi, la “sindaca” del Buon Gesù, punto di riferimento per il rione: «Spero che chi vive il mio quartiere capisca che avermi a “Palazzo” è una opportunità» e Luigi Maggioni, medicino di base in pensione che ha già un progetto concreto: «Accorpare in unico luogo tutta la medicina territoriale, pediatria compresa».
Dopo un lungo “corteggiamento” ha accettato di candidarsi, Davide Tarlazzi, docente alla Liuc molto attivo nel mondo dell’associazionismo, come Fabia Buzzi, persona che si è spesa nel volontariat, in biblioteca ma anche negli asili nidi, e Anna Maria Colombo, molto attiva nel mondo della scuola, coordinatrice del gruppo più popoloso di Castellanza e membro di Anpi. In lista anche Claudio Merati, che fu il primo donatore anonimo di mascherine a Castellanzese (ne donò 4mila), anche lui persona impegnata nel mondo dell’associazionismo e del volontariato e Marco Butti, molto conosciuto per il suo impegno nel mondo delle scuole e del volontariato
Non era infine presente alla presentazione per problemi personali, Alessio Redaelli, il più giovane della lista scelto dal sindaco uscente per il suo impegno durante il primo lockdown nella distribuzione degli aiuti in un periodo difficilissimo.
Martedì 21 è in programma la prima presentazione del programma che sarà pubblicato sul nuovo sito www.mirellacerinisindaco.it «un programma fatto di azioni concrete, poca teoria e tanta pratica».
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