Festa d’Autunno al Parco Alto Milanese con musica popolare, giochi e merenda
Domenica 11 ottobre spettacoli, animazioni per bambini, musieu e popolare e buon cibo tradizionale animeranno il polmone verde pronto ad accogliere, nell'area della baitina, i partecipanti nel rispetto delle norme anti-covid
Il Parco Alto Milanese spalanca le sue porte per la festa d’autunno. Domenica 11 ottobre spettacoli, animazioni per bambini, musieu e popolare e buon cibo tradizionale animeranno il polmone verde pronto ad accogliere, nell’area della baitina, i partecipanti nel rispetto delle norme anti-covid.
Sarà una festa d’incontro nel verde per le famiglie, i bambini, i giovani e gli anziani, per salutare l’autunno e animare il parco, per assistere insieme all’inizio del foliage degli alberi e godere delle bellezze della natura. Dopo le tante iniziative proposte a partire dal 5 settembre nella zona Pinetina, accanto al punto ristoro detto La Baitina, sempre nel rispetto delle norme anti Covid 19, quella dell’11 ottobre sarà la grande giornata di chiusura. «A settembre – spiega Anna Prada della cooperativa Il Circolone Fratellanza e Pace, alla quale sono state appaltati gli eventi – le iniziative sono state particolarmente partecipate e sentite delle famiglie che dopo il lockdown sentono il bisogno di ritrovarsi in sicurezza in uno spazio aperto. Per la sola installazione dedicata a Gianni Rodari abbiamo registrato 150 visitatori la mattina e 300 al pomeriggio. Quella di domenica sarà la festa conclusiva e abbiamo cercato animarla con eventi e spettacoli per tutte le età. Come sempre, grazie all’attenzione e agli sforzi del Consorzio Parco, tengo a sottolineare che tutte le manifestazioni sono gratuite, un segnale importante».
IL PROGRAMMA – La festa sarà animata dalla musies popolare milanese del cantastorie Francesco Marelli e il suo spettacolo “Il O Barbapedana” ispirato allo storico personaggio dell’osteria milanese, con un repertorio che spazia da Jannacci ai Gufi e alle canzoni popolari. Dalle ore 14.30 potrà conoscere il parco attraverso delle visite guidate, alla scoperta di alberi e sentieri, a cura delle GEV (Guardie Ecologiche Volontarie) mentre alle 15.30 per i bambini spazio al divertimento con lo spettacolo “Alla Scoperta del segreti del Bosco” con racconti e giochi tra alberi, cespugli e i loro sorprendenti abitanti, a cura dell’Associazione Crocevia dei Viandanti. Per le famiglie ci saranno “I Giochi di una volta” trenta giochi in legno, per far divertire in tutta sicurezza e tramandare il calore delle tradizioni a cura di Teatro Pane e Mate. Seguirà una merenda gratis per tutti i bambini e le bambine a base di pane e nutella. Per tutta la giornata sarà inoltre attivo il punto ristoro “La Baitina” con calda polenta e cibi gustosi, tipici della tradizione lombarda. Consigliata la prenotazione: 0331548766 – 3484020646
Alle ore 16 ci sarà anche il saluto dei Sindaci delle città di Busto Arsizio, Castellanza e Legnano e del Presidente del Consorzio Parco Altomilanese dottor Carlo Luigi Bianchi particolarmente attento alle attività del parco che il consorzio sta cercando di tutelare con controlli e con la programmazione di interventi come l’introduzione di foto trappole e video sorveglianza per fermare episodi di vandalismo e di abbandono di rifiuti
Quest’anno non saranno presenti i Gruppi Alpini di Legnano, Castellanza e Busto Arsiziogli che ogni anno offrono le caldarroste ai frequentatori del parco: «L’emergenza Covid-19, l’innalzamento dei contagi registrati negli ultimi mesi e le pesanti perdite registrate dalla nostra associazione – fanno sapere gli Alpini – hanno causato tra gli uomini, dei singoli Gruppi, una forte e comune apprensione riguardo a iniziative dove è prevista un’alta partecipazione di persone. Questo, ovviamente, non vuole essere una rinuncia o una “ritirata” ma crediamo fermamente che di fronte a una emergenza sanitaria, come quella che ha colpito il nostro paese e tutto il mondo, non può essere ignorata e che a volte è necessario, per il bene comune di tutti i cittadini, fare un passo indietro. Rimaniamo però altresì convinti che la crisi legata alla pandemia si possa risolvere e, quando questo accadrà, torneremo più forti ed entusiasti nel riprendere tutte quelle iniziative a noi care».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.