“Io cittadino attivo” alla scuola media Enrico Fermi di Lainate
Tra le attività organizzate, quattro laboratori di educazione ambientale di Koinè cooperativa sociale a cui hanno partecipato un centinaio di alunne e alunni
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Si è conclusa con la partecipazione dell’Amministrazione comunale e un mercatino del baratto all’insegna dello slogan “piccoli gesti per grandi cambiamenti” la settimana dal titolo “Io cittadino attivo” organizzata dalla scuola media Enrico Fermi di Lainate. L’iniziativa è stata avviata dall’Istituto Fermi già dal 2015 e ogni anno, per una intera settimana, coinvolge tutte le 19 classi in altrettanti laboratori. Le studentesse e gli studenti hanno quindi sperimentato l’importanza di essere cittadini attivi, consapevoli e responsabili delle problematiche globali, attraverso esperienze laboratoriali incentrate sui 17 obiettivi stilati dall’ONU per l’Agenda 2030. Tra le attività organizzate, quattro laboratori di educazione ambientale di Koinè cooperativa sociale a cui hanno partecipato un centinaio di alunne e alunni.
Le classi sono state coinvolte con incontri su Torrente Lura, cambiamenti climatici, fast fashion e attività pratiche inerenti. Attraverso la pulizia di prati e boschi nel territorio del Parco del Lura a Lainate ragazzi e ragazze hanno raccolto un paio di sacchi di rifiuti urbani, dannosi per l’ambiente e per i suoi abitanti, a cui si sono poi aggiunti più di 3.000 mozziconi di sigaretta raccolti in soli 3.000 metri di vie cittadine.
Altri studenti e studentesse coinvolti nei laboratori di Koinè hanno invece realizzato dei piccoli prodotti artigianali che utilizzeranno ora nella vita quotidiana. Alcuni hanno prodotto delle saponette con fondi di caffè, altri hanno tagliato e cucito stoffe di recupero con le quali hanno realizzato delle pantofole. Altri ancora hanno allestito un vero e proprio mercatino dell’usato dove hanno invitato tutte le classi della scuola a barattare magliette, felpe e pantaloni usati.
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Al baratto hanno partecipato anche Giacomo Di Foggia, Assessore alle politiche ambientali ed economiche, e la Consigliera Comunale delegata ai giovani Beatrice Risiglione, portando alcuni loro capi di abbigliamento. I rappresentanti dell’Amministrazione comunale hanno molto apprezzato l’iniziativa e hanno ringraziato studentesse e studenti, docenti ed educatrici ambientali dell’impegno e della passione messi in campo per la buona riuscita di tutte le attività.
Un altro gesto virtuoso che è possibile adottare è l’autoproduzione. Le alunne e gli alunni hanno infatti riciclato fondi di caffè per creare un sapone naturale privo di sostanze chimiche e microplastiche, anch’esse sempre più presenti nei nostri corsi d’acqua, scoprendo che, con l’autoproduzione si risparmiano anche notevoli quantità di acqua potabile, di energia elettrica, di imballaggi e diminuiscono anche i trasporti, “tutti fattori che incidono sui cambiamenti climatici” ha raccontato Shirley Ballabio di Koinè cooperativa sociale.
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