Interventi per 700mila euro nei parchi, campi sportivi e aree gioco di Rho
Nuovi filari alberati e attenzione agli arredi urbani
La giunta Orlandi ha approvato nei giorni scorsi alcune delibere proposte dall’assessora a Sviluppo Sostenibile, Ambiente e Infrastrutture Valentina Giro relative a parchi e spazi verdi del territorio. In totale vengono stanziati dal Comune di Rho 700mila euro per progetti che verranno messi in atto nel 2025. Gli obiettivi sono diversi: valorizzare e aumentare la fruibilità delle aree verdi comunali, garantendo pavimentazioni antitrauma là dove si trovano giochi per i piccoli; manutenere gli arredi e sostituire quelli vetusti; valorizzare le strutture per lo sport all’aperto che rappresentano luoghi di aggregazione e socialità nei quartieri; garantire la sicurezza delle aree verdi e proteggere le piste ciclabili e i camminamenti pedonali.
Con 300mila euro si garantirà la riqualificazione di alcuni parchi pubblici. In via Dei Ronchi, come richiesto da tempo dai cittadini residenti a San Pietro, verranno demolite le vecchie sedute e si collocheranno le nuove panchine in alluminio, verrà aggiungo un nuovo gioco per bambini a quelli già esistenti. Al Parco Pomé e a Mazzo verrà ripristinato il manto erboso, danneggiato dall’usura del tempo, in particolare nei pressi delle aree gioco. Spostando l’attenzione sull’arredo urbano, 200mila euro serviranno a riqualificare i due campi da basket presenti nei parchi Labriola e Pirandello, dove verrà integrata la segnatura anche per il nuovo sport pickleball (che unisce tennis e padel), e i diversi campi da calcio, con nuovi pali e reti. Nel pacchetto sono previste varie manutenzioni su aree verdi del territorio, con acquisto arredi e giochi, come in via Aldo Moro, riparazione di vedovelle, manutenzioni straordinarie e sistemazione aree cani. Il progetto “filari alberati” vale invece 200mila euro: per metà il finanziamento servirà a creare nuovi filari, per metà a integrare quelli esistenti. Nasceranno filari stradali in ambito urbano e verranno saturati gli spazi vuoti in alcuni filari storici, conseguenza dell’eliminazione di alberi morti a causa della siccità e per gli effetti dei cambiamenti climatici in atto, oltre che a causa di incidenti stradali o di eventi meteorologici estremi. Alcune piante erano inoltre risultate a rischio crollo durante la verifica di stabilità eseguita da agronomi professionisti ed erano state ugualmente abbattute. «Come lo scorso anno, variamo un pacchetto consistente che comprende diversi interventi per offrire ai cittadini spazi ordinati e manutenuti – spiega Valentina Giro – I nuovi filari alberati si innestano nel progetto di forestazione urbana per mitigare le condizioni climatiche mutate che tutti ci troviamo ad affrontare. Intanto proseguono le piantumazioni e vengono curate le aree verdi dei parcheggi Spugna nelle vie Zara, Nenni, Moscova e Cornaggia».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.