Prevenire i pericoli della rete a Rho: Polizia Postale tra i ragazzi grazie al progetto YouBook
La Polizia Postale, competente per quanto avviene sui social, ha incontrato alla Biblioteca di Lucernate alcuni giovani, che hanno accolto con entusiasmo, nei giorni scorsi, la possibilità di dialogare su questi temi
I pericoli in cui si incappa navigando nella rete sono numerosi, soprattutto quando si è molto giovani e non si sono ancora maturati gli strumenti per difendersi da vari rischi. La Polizia Postale, competente per quanto avviene sui social, ha incontrato alla Biblioteca di Lucernate alcuni giovani, che hanno accolto con entusiasmo, nei giorni scorsi, la possibilità di dialogare su questi temi. Protagonista dell’evento è stato Marco Domizzi, della Polizia di Stato di Milano, che ha offerto importanti strumenti per prevenire i pericoli della rete con grande chiarezza comunicativa e coinvolgendo sia i giovani sia gli adulti presenti. Domizzi è solito animare incontri nelle scuole e punta sulla prevenzione, per evitare un uso inconsapevole del cellulare, cosa che talvolta comporta conseguenze anche drammatiche, come dimostra il film “Il ragazzo con i pantaloni rosa” che Cin&Città propone anche il prossimo fine settimana all’Auditorium di via Meda e che racconta una storia vera di cyberbullismo. Accanto a questo tema, anche la pedopornografia è uno dei pericoli in cui si può facilmente cadere.
L’incontro era organizzato dalla Cooperativa Intrecci nell’ambito del progetto “YouBook – Giovani in Biblioteca”, progetto della Biblioteca di Lucernate e del Comune di Rho finanziato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito del bando “Giovani in biblioteca”, in collaborazione con CSBNO, La Fucina Cooperativa Sociale, Intrecci cooperativa sociale, Cooperativa COMIN, Biblioteca Teatrale Durrenmatt, Teatro dell’Armadillo, Comunità Nuova onlus, Biblioteca dei Semi, Cooperativa Lotta contro l’emarginazione, Radio Mast. «Ringrazio tutti gli attori del progetto che ha coinvolto adulti e ragazzi, a partire dalla responsabile della Biblioteca, Silvana Santoro – commenta l’assessore ai Giovani Paolo Bianchi – Lavorare sulla prevenzione e sull’uso consapevole dei social per noi è una priorità. La mattina di quello stesso giorno all’Istituto Mattei la Polizia di Rho e Pero ha incontrato le prime superiori e presto visiteremo tutte le altre scuole del territorio, proprio per favorire la sensibilizzazione su questi temi. A Lucernate si è potuto riflettere tenendo insieme educatori, genitori e ragazzi, avviando un interessante confronto».
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