Dall’estate scorsa la Polizia Loale ha individuato sette i veicoli modificati individuati a Rho, tra questi una BMW a 500 cavalli. A fronte di ciò gli agenti del Comando guidato dal comandante Frisone suppone ci sia una rete tesa a modificare i motori e a informare altri attraverso i loghi sui parabrezza. Per questo i controlli proseguiranno per individuare i responsabili di questo nuovo sistema. I veicoli fermati, appartenenti a marchi diversi, da Audi a Volkswagen, sono tutti dotati di scritte particolari, che permettono a chi conosce il sistema di riconoscerli. Per tutti loro la Polizia Locale ha applicato l’articolo 78 del Codice della strade. Dopo avere fermato i veicoli e verificato i cambiamenti apportati, invia il mezzo alla revisione straordinaria per alterazione delle caratteristiche costruttive.

«Per garantire la sicurezza stradale – chiarisce il comandante Antonino Frisone – molti controlli riguardano gli autocarri, molti le alterazioni delle caratteristiche costruttive. La normativa è complessa, ma il personale si sta specializzando, anche con la collaborazione di alcuni periti, per riconoscere abbassamenti dei telai, la presenza di gomme e cerchioni più ampi della norma, centraline modificate, tubi di scarico alterati. Il tutto per aumentare notevolmente la potenza dei motori. L’ultimo mezzo individuato, una BMW, è stato portato a 500 cavalli, in pratica potrebbe correre su pista».

Il sindaco di Rho Andrea Orlandi ha particolarmente a cuore la sicurezza stradale e punta sulla necessità di effettuare costantemente controlli lungo le strade. Per questo al contrasto alle infrazioni al Codice della Strada, la Polizia Locale di Rho si sta specializzando nell’arginare un fenomeno che si rivela in aumento sul territorio: le modifiche ai motori di veicoli di vario tipo per aumentarne la potenza.