In Ballet in visita al Municipio di Rho per raccontare una esperienza di successo
Due ballerine hanno vinto una borsa di studio e andranno a studiare a New York in cinque importanti scuole
Le ballerine di I.N. Ballet, con la fondatrice della scuola Ilenia Nobile e le loro insegnanti, accompagnate da orgogliosissimi genitori, hanno visitato il Municipio di Rho. Durante questo speciale incontro, tenutosi nei giorni scorsi, le giovani hanno raccontato all’assessore allo Sport Alessandra Borghetti e al vicesindaco Maria Rita Vergani le importanti novità che le riguardano, tra cui il viaggio a New York di due ragazze, accompagnate da familiari e altre allieve, per una borsa di studio assegnata nel 2023 che le porterà nell’arco di una settimana a fare lezione, alla fine di agosto, in cinque importanti scuole di danza della Grande Mela: Alvin Ailey School, Steps on Broadway, Broadway Dance Center, Martha Graham School of Contemporary Dance, Limòn.
I.N. Ballet è una associazione sportiva dilettantistica di danza consolidata ormai da otto anni, anche se gli inizi risalgono a diciassette anni fa, quando un piccolo gruppo si è costituito ed è andato via via crescendo. «Prima non avevamo né location né un nome, siamo partite allo skate park, poi abbiamo chiesto di usare l’Auditorium , le sale degli oratori, le palestre comunali – ha spiegato Ilenia Nobile – Adesso siamo stabili e vogliamo crescere. Ogni anno ci piace premiare chi ha investito quel quid in più che merita un riconoscimento. Ogni due anni svolgiamo esami che hanno al centro dell’attenzione l’andamento scolastico e due delle nostre ragazze hanno vinto una borsa di studio che comprende un viaggio a New York il prossimo 24 agosto. Partiremo di fatto in undici, per tutti sarà una settimana di formazione, studio e approfondimento«.
Si tratta di Giada Macrilló, 17 anni, e Giada Marrapese, di 18 anni. Uniranno teoria e pratica in scuole di formazione di alto livello. Tra chi farà “da scorta” ci sarà Michele Marrapese un papà del Consiglio Direttivo dell’associazione che fa anche parte del progetto “Only for Dad”, nato tra quanti, trovandosi ad accompagnare le figlie, tra una pizzata e l’altra post saggio finale hanno deciso di dare vita a un gruppo che proponesse coreografie.
I commenti
Alessandra Borghetti si è congratulata con le due ballerine ma anche con i genitori: «Ringrazio sempre mamme e papà che, nel mondo dello sport, moltiplicano i loro impegni, andando a portare e a prendere i figli ad allenamenti e gare – ha detto – Grazie perché avete capito come lo sport e la danza formino caratterialmente i nostri figli. E’ dimostrato che i ragazzi che fanno sport si laureino con i voti più alti e in tempi ristretti, questo perché imparano a organizzarsi, sanno accettare le sconfitte e le tensioni e lavorano per obiettivi».
Maria Rita Vergani ha aggiunto: «Anche voi genitori e insegnanti avete dimostrato quanto sia importante il lavoro di squadra, un esempio concreto per i vostri ragazzi. Insieme si va più lontano. Vi chiedo attenzione alla vostra formazione scolastica e culturale: studiate! E vi auguro di vivere un viaggio speciale: viaggiare apre la mente, permette di conoscere il mondo, è fondamentale per i giovani. Coltivate i vostri talenti, ricchezza per la nostra comunità, e guardate fuori. Ai genitori dico grazie, è bello vedere che vi siate messi in gioco, perché i figli assorbono insegnamenti come spugne. Non tanto dalle parole, quanto dai fatti. Avanti così!».
All’appello allo studio Ilenia Nobile ha risposto ricordando che In Ballet ha istituito una mini biblioteca per la cultura connessa alla danza. Quindi ha annunciato le nuove borse di studio di questo 2024: Elena Giaramitelli, undici anni, per merito scolastico. Martina Bricchetti, nove anni e non ha mancato una sola lezione, per merito e presenza. Valeria Crespi, ventitré anni, per merito scolastico. Valeria ha la Sindrome di Down e una fortissima passione per la danza che l’ha portata a frequentare con successo un corso di danza classica della scuola divenendo esempio di valida inclusione.
Altra novità riguardano la sezione Pre-Professionale.
In nove hanno passato l’audizione entrando nel Gruppo Pro: Agata Borghi 14 anni, Valentina Tosello 12, Aurora Marrapese 21, Giada Marrapese 18, Giada Macrillò 17, Amanda Tomassetti 14, Aurora Guerci 18, Marta Angelini 15 , Letizia Cevasco 14. Floriana e Marica, due mamme, hanno parlato del gruppo “Noi con voi”, scuola multidisciplinare in cui si vive la sperimentazione della danza aperta a tutti. Da undici anni i ragazzi e gli adulti con disabilità intellettiva o motoria sono protagonisti di spettacoli teatrali, concreto esempio di rispetto, di capacità di guardare oltre i limiti e di gestire ogni difficoltà.
Grazie a Ilenia Nobile un altro progresso: «In Italia – ha spiegato l’insegnante – non esisteva un percorso per formare insegnanti di danza sotto il profilo dello sviluppo evolutivo del bambino con evoluzione verso l’età adulta e l’inclusione. Mi sono battuta per anni perché le cose cambiassero qui da noi. Due anni fa ho ottenuto il via libera al programma di formazione biennale con diploma nazionale e ne sono orgogliosa. Veronica Grazioli (insegnante e responsabile del dipartimento infanzia 0-6 anni), insieme ad Aurora Marrapese (insegnante), hanno terminano il primo anno di formazione e stanno per iniziare il secondo».
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