Bilancio comunale, anche la Lega boccia il sindaco Orlandi
I lumbard non si accontentano dell’emendamento approvato a favore dei giovani rhodensi
«Rho deve guardare al futuro, solo così possiamo cambiare la tendenza alla perdita di attrattività in cui è stata trascinata la città dall’amministrazione attuale – così commenta il bilancio comunale il consigliere Christian Colombo della Lega di Rho – perché a Rho il debito aumenta a causa degli investimenti del PNRR, le tasse crescono con la nuova aliquota IRPEF e l’introduzione della tassa di soggiorno per i turisti, mentre rimane preoccupante la scarsità di risorse per la manutenzione delle strade e dei marciapiedi a vantaggio delle piste ciclabili. Un timore espresso non solo dall’opposizione, ma anche e soprattutto tra i banchi della maggioranza. Abbiamo votato fermamente contro questo bilancio – spiega Colombo – perché i conti comunali sono ostaggio di progetti PNRR sparsi e di una programmazione teatrale che grava essenzialmente sui contribuenti di Rho. Per la nostra città ci saremmo aspettati più ambizione e visione, dato che ci prepariamo ad accogliere Mind, le università e le Olimpiadi di Milano-Cortina del 2026! Come sempre, la Lega è stata protagonista nel dibattito, presentando il maggior numero di emendamenti ma quasi tutte le nostre proposte, tipo sostenere il commercio locale con 70mila euro per eventi e contributi oppure incentivare la partecipazione dei giovani alla vita cittadina, sono state respinte. Fortunatamente – prosegue Andrea Badolato, responsabile della Lega Giovani di Rho – il nostro emendamento per potenziare l’orientamento scolastico e universitario ha ottenuto un’improvvisa approvazione da parte del Consiglio comunale. Questo argomento è cruciale – aggiunge Badolato – per far incontrare domanda e offerta di lavoro sul territorio. Grazie al nostro emendamento, aiuteremo gli studenti delle superiori di Rho a scegliere il loro percorso di vita con un grande salone dell’orientamento, dove avranno un ruolo centrale gli innovativi centri di formazione post-diploma chiamati ITS. Questa è la nostra piccola vittoria a favore dei giovani di Rho – conclude Badolato – che rivendichiamo con grande orgoglio!».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.