Partecipata serata della Lega Lainate sulla direttiva europea “Casa Green”
Ospite in collegamento da Bruxelles l'on. Isabella Tovaglieri con il dott. Olivetti, APA al Parlamento europeo
La Lega di Lainate, insieme al Tavolo Ambiente della Lega Giovani Lombardia, ha organizzato un incontro sulla direttiva UE “Casa Green” con ospite in collegamento da Bruxelles l’on. Isabella Tovaglieri con il dott. Olivetti, APA al Parlamento europeo ed esperto del provvedimento.
“Abbiamo fortemente voluto organizzare un evento pubblico sulla Direttiva Europea sulle Prestazioni Energetiche degli Edifici (EPBD) – dichiara Fabio Boniardi, commissario Lega Lainate – perché riteniamo sia un tema importantissimo per cui informare in modo preciso la cittadinanza. Infatt, l’EPBD rischia di essere un fardello per i cittadini italiani e più in generale europei: le tempistiche sono assolutamente irrealizzabili e il costo economico graverebbe direttamente sulle spalle dei proprietari. Come Lega in Europa siamo riusciti a portare a casa un grande risultato dopo quasi due anni di pressing, ottenendo più flessibilità nei parametri attuativi e la revisione di alcuni punti negativi di questa nuova eco-follia”.
L’onorevole Isabella Tovaglieri, relatrice ombra dell’EPBD, ha ribadito anche ieri sera il determinate lavoro del governo italiano di centrodestra nell’ultimo trilogo di ottobre, che non è isolato, anzi ha ricevuto un aiuto determinante da quello tedesco di socialisti, liberali e verdi.
“La casa è un bene importantissimo per gli italiani – conclude Pellegrini, promotore dell’evento e responsabile del tavolo ambiente della Lombardia – e come Lega siamo ben disposti a renderla più green ma senza imposizioni dall’alto guidate dall’ideologia tipica della cosiddetta “maggioranza Ursula”, sempre meno coesa. A discapito di ciò – conclude Pellegrini – la campagna elettorale delle prossime elezioni europee 2024 non sarà facile ma serve replicare il modello di centrodestra italiano unito in UE per mandare a casa socialisti e verdi, altrimenti per altri cinque anni avranno campo libero nell’approvare nuove direttive e regolamenti che metteranno in ginocchio imprese e famiglie nel nome della religione green!”
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.