Morena Tartagni, campionessa di ciclismo e non solo ospite a Pregnana
Nella sua vita si parla di sport, realizzazione personale, emancipazione femminile, diritti, impegno politico e sociale
La storia di Morena Tartagni è una di quelle su cui in America girerebbero un film: raccontando la sua vita si parlerebbe di sport, realizzazione personale, emancipazione femminile, diritti, impegno politico e sociale. Morena è stata la prima donna italiana a salire su un podio mondiale nel ciclismo femminile, nel 1968, e lo ha fatto come ciclista del Gruppo Sportivo Pregnanese.
In carriera ha vinto un bronzo e due argenti mondiali oltre a dieci titoli nazionali e un record del mondo, ma la storia sportiva è “solo” una parte della sua vita, dall’incontro fortuito con i campioni del ciclismo quando era una bambina, al rapporto con i suoi allenatori che l’hanno portata a Pregnana e a coronare i suoi sogni, dall’esperienza come amministratrice locale a Senago, all’incontro con quella che sarebbe diventata sua moglie e all’impegno per la promozione dei diritti.
Morena Tartagni è indissolubilmente legata a Pregnana: «Nella serata in cui l’abbiamo incontrata l’affetto dei suoi amici, colleghi, tifosi era palpabile … quelli ritratti nelle foto in bianco e nero che scorrevano sullo schermo e che erano presenti in sala per renderle un omaggio commosso e caloroso – così il sindaco Angelo Bosani – .Anche per me, che ne ho sentito parlare fin da quando ero bambino, incontrarla di persona e ricordare con lei il passato del nostro Comune, è stato emozionante. Spesso si parla di identità locale riferendoci solo a tempi lontani o a valori del passato. Quello che Morena rappresenta e ha rappresentato è invece un’identità viva, un racconto in bianco e nero ma con valori che sono attualissimi. Ringrazio l’assessora Stella Cislaghi per aver organizzato questa serata».
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