Lainate diserta l’inaugurazione della quinta corsia A8: «Disattesi gli impegni verso la città»
L’apertura della quinta corsia rappresenta per il Comune di Lainate solo una parte degli obiettivi. Autostrade: "Primi lavori di compensazione, come le barriere foniche, saranno consegnati a fine ottobre"
Il Comune di Lainate ha declinato l’invito di Autostrade. Non c’è stata nessuna partecipazione istituzionale alla cerimonia di inaugurazione della quinta corsia dell’A8 – Milano Laghi tenutasi oggi, lunedì 25 settembre, a Lainate. Il sindaco Andrea Tagliaferro lo aveva annunciato pubblicamente in apertura del Consiglio comunale del 18 settembre. E lo ha ribadito nelle lettere indirizzate nei giorni successivi al Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Matteo Salvini e all’Amministratore Delegato di ASPI l’ing. Roberto Tomasi, in cui ha illustrato dettagliatamente le motivazioni che lo avrebbero indotto a tale decisione.
«Tengo a precisare che la scelta condivisa con il Consiglio comunale – scrive il sindaco – è da attribuirsi alle modalità e alle tempistiche con cui sono stati condotti in questi anni i cantieri autostradali sul territorio del Comune di Lainate. Dopo circa 4 anni e mezzo dall’avvio dei lavori per l’ampliamento della quinta corsia, come rappresentante istituzionale del Comune di Lainate, non ritengo opportuno enfatizzare con un evento pubblico quella che l’intera comunità vive come liberazione da un incubo. Quattro anni e mezzo in cui abbiamo assistito alla realizzazione di un progetto che ha subito innumerevoli fasi di fermo cantiere, lavorazioni a rilento, continui slittamenti di cronoprogramma, con rare eccezioni di interventi svolti secondo le modalità prestabilite».
Una situazione che ha comportato per la città una ripetuta serie di disagi che si sono accentuati, nelle ultime settimane, a causa di un’inversione di tendenza dei ritmi di lavoro senza precedenti. «Per rispettare l’anniversario dei 100 anni dalla posa della prima pietra della prima autostrada che cade nel mese di settembre 2023, le lavorazioni sono continuate a tappe forzate, i cantieri sono stati attivati giorno e notte, sette giorni su sette, rendendo insostenibile la convivenza con i residenti».
L’apertura della quinta corsia rappresenta per il Comune di Lainate solo una parte degli obiettivi del ‘Progetto ampliamento quinta corsia’ che oggi Autostrade celebra con un taglio del nastro. La città attende ancora l’ultimazione di diverse opere sul territorio: il sottopasso di corso Europa, il cavalcavia di via Manzoni, gli interventi lungo l’alzaia del canale Villoresi, la parte di via Marche chiusa al traffico da 4 anni, le piste ciclabili sul territorio e l’apertura al transito di vicolo Erba. Sono stati disattesi gli impegni assunti nei mesi scorsi: l’ultimo cronoprogramma dei cantieri indicava nell’agosto 2023 la data di fine lavori. «Proprio per questo – spiega il sindaco – ad oggi Lainate non ha nulla da celebrare».
LA RISPOSTA DI AUTOSTRADE
“Interrogato” sui ritardi lamentati dal primo cittadino di Lainate, l’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia Roberto Tomasi ha risposto alle critiche affermando che «i primi lavori di compensazione, come le barriere foniche, saranno consegnati a fine ottobre, mentre le altre opere termineranno entro gennaio 2024».
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