Il Pronto Intervento Sociale (PIS) è un servizio di intervento precoce per le emergenze di natura sociale che fornisce una risposta qualificata, integrata e tempestiva ad un particolare bisogno non prevedibile né procrastinabile. Il PIS è un servizio gestito da SERCOP che è attivo da luglio 2023 ed è a disposizione di tutti i Comuni dell’Ambito Sociale Rhodense.

Il PIS si attiva in situazioni di carattere emergenziale nei giorni e negli orari di chiusura dei servizi sociali comunali su segnalazione delle Forze dell’Ordine; gli interventi sono rivolti ai casi in cui vi sia un grave rischio per la tutela e l’incolumità psico-fisica della persona coinvolta e la necessità di un intervento tempestivo e non procrastinabile.

Il PIS opera attraverso una Centrale Operativa che coordina una rete integrata di soggetti territoriali per l’erogazione di risposte tempestive ai bisogni. Il servizio è organizzato mediante operatori che raccolgono la domanda, operatori di pronto intervento, che prendono in carico la situazione e attivano le risorse necessarie e un coordinatore SERCOP che fa da raccordo tra operatori PIS e servizi territoriali.

Attraverso l’analisi dei bisogni del territorio i destinatari del PIS sono adulti e nuclei familiari in condizione di grave emarginazione, anziani e persone con fragilità, rimasti improvvisamente soli e privi di care-giver; persone senza dimora, minori stranieri non accompagnati, donne vittime di violenza sole o con figli, ad integrazione del protocollo del Centro Anti Violenza.

L’obiettivo del PIS è di intervenire in situazioni che potrebbero acutizzarsi ed aggravarsi, garantendo una risposta tempestiva in caso di emergenza.

«Il Pronto Intervento Sociale è un servizio finanziato con fondi PON Inclusione e realizzato grazie alla collaborazione tra Istituzioni e Terzo Settore –  ha dichiarato Guido Ciceri, Direttore Generale di SERCOP -. Con il pronto intervento finalmente i cittadini in situazione di emergenza sociale potranno avere a disposizione un servizio professionale e qualificato 24 ore su 24 per tutto l’anno».