Prosegue senza sosta l’intervento di riqualificazione del patrimonio arboreo di Bollate. Nelle prossime settimane saranno tagliati i tigli di via Cavour che dopo verifiche accurate sono risultati ammalati.
Gli alberi sono ritenuti critici per motivi diversi: perché privi di attività vegetativa (morti) o irreversibilmente ammalati a causa di attacchi da parte di batteri e\o funghi, oppure fragili al punto da essere soggetti a possibili cedimenti.

A questo intervento di messa in sicurezza, seguirà poi la riqualificazione green della via Cavour, con una nuova piantumazione già pianificata per l’autunno e messa a Bilancio.

I lavori di taglio con l’obiettivo della messa in sicurezza, partiranno dalla prossima settimana. «Il nostro obiettivo, perseguito in questi anni di amministrazione – ha detto l’assessore all’Ambiente Emilia Pistone – è di garantire l’equilibrio (e il potenziamento) del patrimonio arboreo in città. E così ci muoviamo, monitorando e anche sostituendo le piante vecchie e malate, pericolose per la sicurezza dei cittadini. Le decisioni di tagliare alberi, quindi, non vengono mai prese alla leggera e solo se strettamente necessarie come in questo caso. Resta fermo il nostro obiettivo di mantenere in città il nostro verde, per dare a Bollate quell’aspetto bello ma anche sicuro, che tutti desideriamo».

L’assessore ha poi ricordato che, dall’ultimo censimento, il patrimonio arboreo di Bollate è di oltre 6000 alberi ad alto fusto. E che «i Comuni sono obbligati per legge a controlli e verifiche sul campo di questo patrimonio, con analisi periodiche “proprio per scongiurare, per quanto possibile, incidenti che, lo ricordiamo, nel corso degli ultimi anni si stanno verificando con sempre maggiore frequenza».