Identificati e multati i ragazzi che da una panchina a Pogliano Milanese hanno sparato 35 razzi pirotecnici. La Polizia Locale è entrata in azione a seguito di una segnalazione: un cittadino aveva raccontato che verso la mezzanotte del 4 aprile ignoti avevano sparato fuochi d’artificio nella piazza del Comune. Azione irregolare che è stata sanzionata con un verbale di 500 euro. 

I colpevoli sono stati rintracciati dagli agenti, coordinati dal comandante Stefano Palmeri, attraverso le immagini della videosorveglianza comunale. Nello specifico due ragazzi e una ragazza hanno posteggiato il proprio veicolo difronte al Comune e si sono diretti in un bar. Allo scattare della mezzanotte, uno dei due ragazzi ha preso dall’una scatola rettangolare contenenti 35 razzi pirotecnici. Secondo quanto raccontato si è trattato di una sorpresa fatta dal conducente dell’auto alla fidanzata che compiva gli anni. Per realizzare il suo “regalo” il ragazzo aveva chiesto ad un amico di accendere i fuochi. Inoltre, agli agenti aveva dichiarato di non sapere che tale atto fosse vietato anche perchè in precedenza altri amici avevano fatto la medesima cosa.

«In questi mesi abbiamo ricevuto varie segnalazioni di fuochi d’artificio sparati durante la notte e ho chiesto al comandante di attenzionare la situazione, in quanto tali condotte disturbano la quiete dei cittadini che hanno diritto di riposare nelle ore notturne – spiega il sindaco –. Dopo l’identificazione dell’autore del furto di una bici ai danni di un commerciante in centro paese, dopo l’identificazione degli autori del furto all’interno di un auto parcheggiata in via Pascoli e dopo l’identificazione dell’autore della truffa dello specchietto ai danni di un poglianese, questa è l’ennesima riprova dell’utilità della videosorveglianza Comunale sulla quale questa amministrazione ha investito e investe numerose risorse. Voglio infine precisare, per chi sostiene che le telecamere sono finte o non funzionano, che forse si sbagliano. L’amministrazione ha avuto un chiaro mandato elettorale e la sicurezza è un punto cardine che si vuole continuare a perseguire nell’interesse della collettività».