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Rho aderisce a Rao, servizio pubblico gratuito per ottenere lo Spid

Il servizio sarà disponibile dal 10 gennaio, previo appuntamento allo Sportello del cittadino ottenibile tramite Prenotami Cloud nei pomeriggi di martedì e giovedì

spid

Il Comune di Rho ha aderito al servizio RAO pubblico per permettere ai cittadini la possibilità di ottenere velocemente lo Spid. Il servizio sarà disponibile dal 10 gennaio, previo appuntamento allo Sportello del cittadino ottenibile tramite Prenotami Cloud nei pomeriggi di martedì e giovedì. Al Quicsi è da poco conclusa la fase di sperimentazione del servizio di identificazione, ma si continuerà la fase sperimentale proponendo  ai dipendenti comunali che ancora non hanno lo Spid di usufruire del servizio. «Lo Sportello del cittadino – commenta l’assessore ai Servizi al cittadino, Alessandra Borghetti – sta dimostrando concretamente di voler semplificare la vita ai rhodensi e di volerlo fare senza ulteriori costi. Questo è un passo importante, segno dell’attenzione che il Comune di Rho ha verso la digitalizzazione e la semplificazione».

La differenza con il privato è che non saranno previsti costi a carico degli interessati. Allo Sportello del Cittadino è possibile procedere senza sostenere costi all’identificazione dell’identità personale di quanti vogliano dotarsi di SPID per accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione. A seguito dell’identificazione a cura del personale, il cittadino potrà completare la procedura da casa scegliendo uno degli Identity Provider che accettano il riconoscimento tramite Sportello Pubblico (RAO):  al momento se ne occupano Poste o Sielte. Per l’identificazione occorre prendere appuntamento allo Sportello del Cittadino e presentarsi all’orario e nel giorno prestabilito con: documento di identità, tessera Sanitaria, numero di cellulare e la propria email personale

La procedura prevede il rilascio da parte dell’operatrice di una ricevuta contenente la prima parte del codice di attivazione. Il sistema simultaneamente invia una email all’indirizzo di posta elettronica del cittadino con la seconda parte del codice di attivazione. Successivamente il cittadino stesso potrà registrarsi utilizzando il sito di Poste italiane o di Sielte per completare la procedura di rilascio dello Spid. «L’attivazione dello Spid consentirà a ciascuno di accedere ad altri importanti servizi come il fascicolo sanitario, il portale Inps, l’Agenzia delle Entrate: una chiave di accesso per tutte le realtà della Pubblica Amministrazione – spiega l’assessore alla Smart City, Emiliana Brognoli – Veniamo incontro alle esigenze del cittadino con un aiuto concreto nell’approccio alle modalità digitali».

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Pubblicato il 14 Dicembre 2022
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