“Ci sto? Affare fatica!”, a Lainate, al via la campagna di reclutamento per giovani volontari
Al via la selezione di ragazzi, tutor e ‘tuttofare’ per un’estate impegnata a migliorare la propria città, sentendosi utili e divertendosi. . Per i ragazzi partecipanti sono previsti dei "buoni fatica"
Pronti a rispondere all’appello “Ci sto? Affare fatica!”. Impegno, divertimento e nuovi amici assicurati. È questo il nome del progetto approvato dalla Giunta Comunale e portato avanti dall’assessore ai Giovani Giacomo Di Foggia, terzo Comune in Lombardia dopo l’esperienza di Settimo Milanese e Orzinuovi, ma già parte di una rete nazionale attiva, che vuole avvicinare le generazioni, insegnare il valore della fatica, ma anche ritrovare la dimensione del gruppo e la cura e tutela dei beni e spazi comuni. Il tutto investendo su un tempo ‘libero’, quello dell’estate, che può diventare momento di crescita e divertimento. A guidare questa ambiziosa proposta sperimentale sarà la Cooperativa sociale Serena, con il responsabile dell’Area Politiche giovanili Alessandro Belotti, che nelle prossime settimane avvierà la chiamata a tutti i giovani e giovanissimi lainatesi.
Il progetto
Il progetto si svolgerà nelle settimane dal 20 giugno al 24 giugno e dal 27 giugno al 1 luglio. Prevede la costituzione di gruppi composti, ciascuno, da dieci adolescenti dalla terza media ai 19 anni. Ciascun gruppo avrà un giovane volontario (tutor) e alcuni volontari adulti (handymen) che svolgeranno l’attività di volontariato insieme ai ragazzi secondo la mansione assegnata. Le attività assegnate ai vari gruppi riguarderanno la cura dei beni pubblici (panchine, cancellate, parchi, ecc.).
I gruppi realizzeranno le attività alla mattina dalle 8.30 alle 12.30, dal lunedì al venerdì. La comunità sarà chiamata a sostenere ed accompagnare i gruppi di ragazzi in modi diversi. Un ruolo chiave sarà affidato agli handymen, o “maestri d’arte”, adulti “tuttofare” capaci di trasmettere piccole competenze tecniche e artigianali ai ragazzi e di guidare il gruppo insieme ai tutor. I gruppi lavoreranno per pacchetti settimanali. L’obiettivo è quello di dare la possibilità a più ragazzi di fare questa importante esperienza. Per i ragazzi partecipanti sono previsti dei “buoni fatica” del valore di 50 euro riguardanti gli ambiti principali della quotidianità (spese alimentari, abbigliamento, libri scolastici, ecc). Anche ai tutor verrà riconosciuto un “buono fatica”, del valore di 100 euro.
Esempio di attività proposta
I ragazzi, durante il periodo di una settimana o più, potrebbero essere coinvolti nella cura del verde, nella tinteggiatura delle panchine dei parchi cittadini, nella realizzazione di murales… o altro ancora a seconda della scaletta di priorità definite dagli uffici. Grazie al supporto degli handymen, o “maestri d’arte” i ragazzi apprenderanno a fare fatica manualmente, con un riconoscimento di buoni “fatica”. «Sono davvero tanti i benefici che chi ha già sperimentato questa proposta – commenta l’assessore Di Foggia – ha visto sui ragazzi, sugli adulti e la comunità. E’ un modo per avvicinare i ragazzi, facendo fatica ma anche divertendosi in gruppo, a prendersi cura di un pezzetto della propria città, a stimolare responsabilità civica sentendosi parte attiva. I ragazzi imparano il lavoro in team, con ruoli, funzioni, responsabilità differenti ma con riconoscimenti e gratificazioni da parte della propria città. Io sono ottimista e sono convinto che insieme ce la possiamo fare».
Per info e iscrizioni
Iscrizioni a partire da lunedì 23 maggio on line sul sito www.cistoaffarefatica.it oppure chiamare la segreteria 348 337 2422
o inviare una mail: lainate@cistoaffarefatica.it
Per info e candidature Tutor e Tuttofare chiamare il numero 348 337 2422 oppure inviare una mail: lainate@cistoaffarefatica.it
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