“Un luogo per ricordare”, a Pregnana Milanese un giardino zen in memoria delle vittime del Covid
Si tratta di un parco dedicato ai cittadini deceduti durante la pandemia: : un giardino zen denominato “Il sentiero della vita”.
A Pregnana Milanese sta per prendere forma “Un luogo per ricordare”. Un parco dedicato ai cittadini deceduti durante la pandemia: un giardino zen denominato “Il sentiero della vita”. «Quaranta di noi, donne e uomini della nostra comunità, ci hanno lasciato tra il 2020 e il 2021 a causa della malattia Covid19: mogli e mariti, madri e padri, amiche e amici – spiega il sindaco, Angelo Bosani -. Per ricordare questi nostri concittadini e per conservare la memoria del periodo che stiamo vivendo abbiamo deciso di costruire un memoriale e abbiamo pensato di farlo realizzando un giardino»
In via Po, all’angolo con via Cornaredo, nei giorni scorsi sono stati piantati venti alberi adulti del genere Zelkova. «Entro la primavera realizzeremo un “sentiero” e un “santuario” in mezzo agli alberi – precisa l’assessore Gianluca Mirra -. La nostra idea è di completare questo giardino gradualmente, nel corso dei prossimi mesi e dei prossimi anni, aggiungendo un po’per volta arredi, piante e fiori. Un giardino zen in memoria delle vittime del Covid. Il nome di questo progetto è “Il sentiero della vita”. I suoi elementi fortemente simbolici sono stati immaginati e disegnati con l’aiuto di un nostro concittadino, l’architetto Carmine Panzitta, che ha offerto il suo lavoro insieme ai collaboratori dello Studio Arcosinergie. Anche la realizzazione del progetto avverrà grazie a donazioni di alcune aziende del nostro territorio. A tutti loro va il nostro ringraziamento». Il primo cittadino Bosani ha infine ricordato che nel periodo più «difficile della nostra storia recente la comunità di Pregnana ha trovato numerosi volontari e donatori che hanno aiutato il Comune e tutti i suoi abitanti. E’ successo nelle primavera del 2020 e continua a succedere».
IL PROGETTO
Zona d’Ombra Ovest – Una zona di sosta e riposo con panchine, grazie ad un piccolo bosco di Zelkova serrata che crea la zona d’ombra vicino all’ingresso occidentale al giardino.
Sentiero della vita – La vita è come un fiume, un percorso costante, tortuoso e inarrestabile, mai lineare, ricco di cambiamenti, in perenne mutamento. Così questo giardino Zen, con le sue linee morbide e naturali, rappresenta la vita, con le sue luci ed ombre, fatta di momenti che si susseguono sempre diversi.
Il “Santuario” della Triade rupestre – Il luogo in cui è collocata la triade rupestre è il punto focale del giardino. Si trova lungo il percorso della vita, rappresenta il momento maggiore di riflessione. Vi sono tre rocce di forma e grandezza diversa, il tutto a formare una triade, numero perfetto e rappresentativo della varietà. La roccia rappresenta la vita, nessuna roccia è migliore o peggiore dell’altra, non vi è un modo migliore di interpretare o vivere l’esistenza. Ma ognuna è riconoscibile, ferma e rispettosa.
Area giochi – L’area ad est del parco, viene lasciata libera, spaziosa e accogliente per il gioco dei bambini. Che possono essere osservati e curati, da chi all’ombra li osserva. L’area giochi apre il parco e lo lascia permeabile e visibile, dalla via pubblica, per mostrarsi e far riflettere.
Zona d’Ombra Est – Anche in questo caso si tratta di una zona di sosta e riposo con panchine, rappresenta l’inizio della vita, inizia laddove sorge il sole e accompagna nel suo lungo cammino.
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