Sicurezza e coesione sociale: se ne parla nel video “Dire è fare”
Marcello Caenazzo, presidente Consulta delle Frazioni e dei quartieri e Antonio Giovannini, referente di Mazzo raccontano il progetto Rho Si-cura attraverso il video "Sicurezza e Coesione"
Sicurezza e coesione sociale. Marcello Caenazzo, presidente Consulta delle Frazioni e dei quartieri e Antonio Giovannini, referente di Mazzo raccontano il progetto Rho Si-cura attraverso il video “Sicurezza e Coesione” che fa parte del ciclo di mini video “Dire è fare” che illustrano il lavoro svolto dalla Giunta Romano.
«Il progetto Rho Si-cura – spiegano i due referenti – sono un modo per ricostruire i rapporti di vicinato e il senso di comunità, molto distante dalle ronde che tutti si immaginano quando pensano di rendere più sicura la propria città. L’avvio non è sempre stato facile a causa della diffidenza delle persone, ma l’emergenza Covid ha evidenziato tutti i vantaggi e i benefici di una vera comunità».
«L’amministrazione, in collaborazione con la Consulta delle frazioni dei quartieri della città, ha lanciato l’iniziativa di vicinato – afferma l’assessore Rapporti con le frazioni, Maria Rita Vergani – Si tratta di ricostruire le relazioni e le reti sociali all’interno delle zone della città, dei quartieri e delle frazioni. È un’idea di sicurezza non legata agli interventi delle forze dell’ordine, un modo per essere d’aiuto l’uno con l’altro. Durante l’epidemia è stata anche lanciata l’iniziativa Adotta un vicino per non far sentire sole le persone e condividere con i propri vicini di casa anche iniziative piacevoli, ma soprattutto creare appunto la sicurezza».
«Quando si parla di sicurezza di una città, si toccano molti aspetti: non solo l’azione della polizia locale, ma anche la sicurezza dei luoghi, la sicurezza di chi vive in quei luoghi, quindi la coesione sociale – commenta il sindaco di Rho Pietro Romano -. Il nostro comando è stato più volte premiato ed è tra i primi dieci comandi migliori d’Italia, un risultato di cui essere orgogliosi. Numerosi sono stati gli interventi fatti dalla nostra polizia locale in tutti gli ambiti, sia quello della prevenzione che quello della repressione. È stato fatto un importante lavoro anche con le scuole sulla sicurezza stradale, l’educazione civica, il cyberbullismo e lo spaccio di sostanze stupefacenti. Rho è fortunata perché conta sul proprio territorio anche tutte le forze dell’ordine: Carabinieri, Polizia di Stato, Polfer, Guardia di Finanza. Abbiamo sempre agito in piena collaborazione tra tutte le forze dell’ordine. Molte sono state le riunioni e gli incontri per coordinarsi tra di noi sulle attività da svolgere anche durante il durante il covid, un periodo particolare per tutti che ha reso necessario il coordinamento tra t coloro che agivano sul territorio: direi che ce l’abbiamo fatta».
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