Il tentativo di conciliazione tra la Prefettura, il Comune di Lainate e le parti sindacali ha dato esito negativo. A comunicarlo oggi, martedì 9 febbraio, sono i sindacalisti Fabio Novelli Funzionario Provinciale UIL FPL e Stefano Settimo componente di Segreteria CSA ral che, nei giorni scorsi, hanno proclamato lo stato di agitazione per i dipendenti del Punto Comune/Polizia Locale di Lainate. Un’azione voluta per chiedere l’attivazione della «procedura di conciliazione e raffreddamento dei conflitti».

«Al tavolo di confronto aperto ieri, 8 febbraio, l’amministrazione comunale – affermano i due sindacalisti -, rappresentata dal segretario Comunale Claudio Biondi non ha accolto in alcun modo la richiesta sindacale di discutere in tempi brevi di come integrare la perdita economica dei lavoratori che non percepiranno più l’indennità di turno, A seguito dell’introduzione unilaterale dell’orario multiperiodale».

Un giudizio pesantemente negativo quello della UIL FP e del CSA ral sul modo di operare del dottor Biondi. «La posizione assunta al tavolo prefettizio non fermerà la UIL FPL e il CSA ral dal proseguire in ogni iniziativa utile per assicurare ai lavoratori, che a seguito delle modifiche introdotte hanno perduto una parte del loro salario – affermano le parti sindacali -, una negoziazione relativa ad un progetto che possa, almeno in parte, ristorare la perdita di salario: perdita, si badi bene, conseguente ad una riorganizzazione oraria datoriale che ha pregiudicato il necessario confronto preventivo con le OO.SS, così come disciplinato dai Ccnl del comparto».