Dalla Regione 9,5milioni per lo sport: tra i progetti quelli di Bollate, Rho, Garbagnate e Arconate
I progetti di Bollate, Rho, Garbagnate e Arconate sono nella graduatoria per il fondo perduto da 9,5 milioni di euro, stanziati dalla Regione per la riqualificazione degli impianti sportivi
Tra i progetti in graduatoria per il fondo perduto da 9,5 milioni di euro ,stanziati dalla Regione per la riqualificazione e l’adeguamento degli impianti sportivi lombardi, ci sono quelli di Bollate, Rho, Garbagnate e Arconate. Interventi, quest’ultimi che rientrano tra gli 88 finanziati di cui 20 si trovano per l’appunto a Milano e provincia ( 2.270.577 euro).
Nello specifico a Bollate saranno effettuati lavori straordinari nella palestra del centro sportivo di via Ospitaletto, (92.828 euro). Inoltre è prevista la riqualificazione centro sportivo Baseball Club 1959, via Verdi (150.000 euro). Nella palestra Stellanda di Rho, invece, verrà riqualificato lo spogliatoi e consolidate le fondazioni del blocco bagni (89.500 euro). Interventi anche nell’impianto natatorio di Garbagnate (150.000 euro) e nel campo sportivo di via delle Vittorie ad Arconate (115.722 euro).
«Lo sport ha subìto un duro colpo dall’emergenza sanitaria. Anche per questo motivo – ha spiegato l’assessore allo Sport e Giovani di Regione Lombardia, Martina Cambiaghi – abbiamo aumentato le risorse passando da 7,5 milioni di euro agli attuali 9,5. Il nostro obiettivo era, infatti, dare una vera e propria iniezione di vitalità per rilanciare tutto il settore anche se l’attuale fase di criticità limita l’attività agonistica e dilettantisica. Questo è solo il primo passo per poter mettere in campo anche nei prossimi anni, importanti strumenti di aiuto diretto ai Comuni e alle realtà sportive, al fine di poter far ripartire con le attività e valorizzare la funzione etica, civile e sociale dello sport».
Il bando 2020 ha introdotto delle novità, soprattutto per i beneficiari. Innanzitutto era aperto non solo ai Comuni ma a tutti gli enti pubblici, proprietari e gestori di impianti. A questi si aggiungono poi i soggetti privati concessionari di impianti che nel loro statuto hanno finalità sportive, ricreative e motorie.
Due le linee di finanziamento. La prima è stata dedicata all’emergenza Covid-19: hanno ricevuto il finanziamento due società sportive (una Società sportiva dilettantistica e una Polisportiva) e il Comune di Zogno. La seconda linea di finanziamento vede invece altri 85 progetti finanziati. Di questi 15 sono di società sportive e 70 delle Amministrazioni comunali. È sempre valido il criterio della base provinciale ripartita in base al numero degli abitanti. Di seguito il numero dei progetti approvati per provincia con i contributi regionali assegnati.
«Questo bando – ha continuato l’assessore – vuole rappresentare un punto di svolta importante per il futuro dello sport lombardo. Vuole essere cioè un momento di ripartenza per continuare ad essere un riferimento del settore sportivo. L’obiettivo – ha sottolineato – è tornare ad essere la regione più sportiva d’Europa».
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