Rho: ‘Aperture’ chiude la prima fase con oltre 2000 spettatori e 30 appuntamenti
Conclusa la prima fase di ‘Aperure’, la rassegna di teatro diffuso lanciata dal Comune di Rho. In fase di riorganizzazione la stagione di cineforum.
Oltre 2000 spettatori e 30 appuntamenti tra musica, teatro, opera, circo, incontri letterari e spettacoli per bambini. Così si conclude la prima fase di ‘Aperture’, la rassegna di teatro diffuso lanciata dal Comune di Rho come risposta alla crisi del covid. Protagonisti della rassegna artisti e associazioni del territorio, tutti desiderosi di tornare in scena nella propria città.
«I limiti imposti dal covid hanno stravolto la programmazione degli eventi della stagione, ma abbiamo provato a trasformare questa difficoltà nell’occasione di sperimentare nuove formule, portando gli spettacoli in posti insoliti, come cortili, parchi, ville storiche e persino l’Ospedale di Passirana. In questi luoghi speciali si è creata una connessione intima e diretta con il pubblico, che ha seguito con calore e entusiasmo tutte le proposte, in un itinerario alla scoperta delle bellezze della città e dei talenti locali – dichiara l’assessora alla Cultura Valentina Giro -. Ora che si è chiusa questa prima parte di eventi all’aperto, siamo pronti a continuare con la seconda parte di Aperture nei mesi invernali. Attraverso il bando lanciato nelle scorse settimane, abbiamo raccolto circa 50 candidature da associazioni e artisti a dimostrazione della vivacità culturale della nostra Rho. Molti gli under 35 che si sono presentati: siamo pronti a sostenere questi giovani talenti, che possono dare un contributo fondamentale alla vita della città, insieme alle più storiche associazioni cittadine, soprattutto in questo periodo pieno di incertezze e paure».
In questo contesto si è svolta anche la tre giorni di ‘Circonferenze’, il Festival di circo e teatro di strada, completamente riorganizzato per adeguarsi alla situazione covid: anziché le piazze e le vie del centro, gli spettacoli si svolti tra Villa Burba, l’Auditorium Maggiolini e l’’Auditorium dell’oratorio di Mazzo, coinvolgendo numerose famiglie con bambini tra spettacoli e originali installazioni artistiche.
In fase di riorganizzazione la stagione di cineforum, con Barz and Hippo, e la Bella Stagione, organizzata in collaborazione con il Teatro Franco Parenti di Milano: «Non appena si concluderanno in Auditorium di via Meda i lavori di adeguamento degli impianti d’aria – commenta l’assessore -, pur con i limiti di capienza imposti dalla situazione, si potrà ripartire in sicurezza con gli spettacoli di teatro, cinema e musica, in attesa dell’apertura del nuovo teatro nel 2021».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.