Potrà tornare in classe il ragazzo che aveva rotto il naso al professore in un istituto di Abbiategrasso
L'aggressione era avvenuta il 16 ottobre scorso per un rimprovero sull'uso del cellulare. In difesa del docente si era espresso anche il Ministro Valditara. La decisione di riammetterlo presa dall'Ufficio scolastico lombardo
Potrà tornare in classe il ragazzo che, lo scorso 15 ottobre, aveva aggredito un professore rompendogli il naso. Il grave fatto era avvenuto all’istituto Lombardini. Il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara era intervenuto in difesa del docente condannando il gesto violento.
A scatenare dell’aggressione da parte dello studente di 16 anni era stato il richiamo dell’insegnante, al suo primo giorno di incarico, per l’uso del cellulare. Il giovane aveva reagito con pugni, spintoni e botte fino a rompere il naso al docente. Il dirigente scolastico Michele Raffaeli aveva disposto l’immediato allontanamento del giovane, una decisione sostenuta anche dal Ministro Valditara.
Secondo quanto riportano i giornali, la decisione di riammettere in classe il ragazzo è stata presa dall’Organo di garanzia regionale del ministero dell’Istruzione alla luce anche del coinvolgimento di un neuropsichiatra incaricato di seguire il giovane che sta studiando a casa.
La decisone poggerebbe su alcuni vizi procedurali per il mancato coinvolgimento della famiglia del giovane nella composizione allargata del Consiglio di Classe.
L’USR l’ufficio scolastico regionale, secondo quanto sostiene “La voce della Scuola”, ha preso in considerazione le condizioni personali dello studente: è stato evidenziato che il ragazzo non aveva ricevuto un adeguato supporto scolastico e che l’allontanamento definitivo avrebbe compromesso irrimediabilmente il suo percorso educativo, in contrasto con il principio del recupero sancito dal DPR 24/1998.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.