Milano, il Mercato Giambellino rifugio per senza tetto, 360 le persone aiutate con il Piano Freddo
Fino a marzo saranno allestiti cinquanta posti nei 900 m2 dell'area di vendita al piano terra dell'immobile. I cittadini sono invitati a segnalare le persone in difficoltà. A febbraio si avvierà anche la rilevazione sui senza dimora
Prosegue e viene potenziato il Piano freddo del Comune di Milano dedicato all’assistenza dei senza dimora nei mesi invernali. In via temporanea fino a marzo, sarà a disposizione per l’accoglienza anche la struttura del mercato comunale coperto Giambellino di Largo Balestra, gestita per conto dell’Amministrazione comunale dalla ONLUS Fratelli di San Francesco, vincitrice della procedura pubblica. Fino a cinquanta posti saranno allestiti nei 900 m2 dell’area di vendita al piano terra dell’immobile, al momento non attiva con attività commerciali, e si aggiungeranno a quelli delle altre sette strutture cittadine attive in via Saponaro, via Barabino, via Santa Monica, via Messina, via Balsamo Crivelli, via San Marco e al mezzanino della Stazione Centrale.
Al momento nelle strutture attive ci sono ancora alcune decine di posti liberi che verranno ulteriormente integrati grazie alla nuova apertura. L’utilizzo per il Piano freddo degli spazi del mercato comunale coperto del Giambellino è temporaneo: il mercato, infatti, mantiene la sua naturale destinazione d’uso dedicata alla vendita.
Il Comune di Milano anche quest’anno ha deciso di chiedere il supporto dei milanesi perché si attivino a segnalare le persone in difficoltà che vivono in strada, in modo da mettere in campo interventi tempestivi e più efficaci. Il numero 02 884 47646, messo a disposizione dall’Amministrazione, è attivo 24 ore al giorno, tutti i giorni dell’anno.
Info utili
Chi ha necessità di un rifugio potrà presentarsi al Centro Sammartini di via Sammartini 120 che è il punto di accesso a tutti i servizi per i senza dimora che, per far fronte alle esigenze della stagione invernale, ha ampliato l’orario di apertura: dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 il lunedì, martedì, giovedì e venerdì, dalle 14 alle 18 il mercoledì e dalle 10 alle 17 nei fine settimana e nei giorni festivi. L’accoglienza sarà possibile dopo uno screening sanitario a cura di Medici volontari italiani.
I numeri del Piano Freddo
Dal 27 novembre, data di inizio del Piano freddo, sono state circa 360 le persone accolte, di cui circa 150 già utenti del Piano freddo negli anni scorsi e oltre 200 ospitate per la prima volta. Dopo l’inserimento, ogni persona viene incontrata da operatori sociali professionisti che cercano di instaurare un dialogo con l’obiettivo di individuare chi manifesta la volontà di avviare un percorso più duraturo di reinclusione che vada oltre l’emergenza e che prevede il trasferimento nelle strutture ordinarie che mettono a disposizione circa mille posti letto in città durante tutto l’anno. Durante questo inverno sono state una decina le persone che, a partire dal Piano freddo, hanno avviato questo tipo di percorso.
«Il Piano freddo – dichiara l’assessore al Welfare e Salute Lamberto Bertolé – va avanti come ogni anno con l’apertura progressiva delle strutture all’esaurimento dei posti disponibili. Gli uffici della Direzione Welfare proseguono per tutto l’inverno la ricerca di spazi idonei all’accoglienza, per essere pronti ad attivare potenziamenti in caso di bisogno e assicurarsi che tutte le persone che chiedono riparo abbiano un posto. L’importante collaborazione con gli altri Assessorati e le Direzioni ci permette oggi di fare un ulteriore passo avanti attivando la struttura di Largo Balestra che sarà a disposizione per tutto il Piano freddo di questo inverno».
RacCONTAMI2024
A partire dal 12 febbraio si svolgerà racCONTAMI2024, la quinta rilevazione sui senza dimora promossa dal Comune di Milano e che sarà realizzata in collaborazione con la Fondazione “Ing. Rodolfo Debenedetti” e con le numerose realtà del privato sociale che operano nel campo dei servizi a favore delle persone senza dimora e a contrasto della grave marginalità adulta. La rilevazione si svolgerà in due momenti e avrà bisogno di circa mille volontari e volontarie: si partirà lunedì 12 febbraio quando, tra le 20 e l’una di notte, squadre di almeno tre volontari, guidati da coordinatrici e coordinatori più esperti, si muoveranno all’interno della città per contare e intervistare le persone senza dimora che vivono per strada.
Senza tetto a Milano: a febbraio torna la rilevazione, il Comune cerca mille volontari
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.