Incidente al terminal ferroviario di smistamento di Segrate. L’allarme è scattato poco dopo le 8.30 di oggi, mercoledì 8 novembre, in via Lazio. Secondo le prime informazioni il problema sarebbe stato determinato da una cisterna con una perdita di sostanza chimica liquida.

In totale sono stati ospedalizzati 25 operatori del terminal. Tutti loro sono stati portati in pronto soccorso per il corretto monitoraggio della situazione clinica indicato dal Centro Antiveleni a seguito dell’esposizione alla sostanza. Sul posto sono intervenute due automediche, un mezzo di soccorso avanzato in configurazione per emergenze BCR, un mezzo di coordinamento AREU, otto ambulanze. Con loro i Vigili del Fuoco e la Polizia Ferroviaria.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti il personale in servizio allo scalo si è accorto di una piccola fuoriuscita della sostanza ed ha bloccato il mezzo e allertando la sala operativa di via Messina a Milano. La zona dello scalo ferroviario di Segrate in via Lazio 32 è stata circoscritta e messa in sicurezza per permettere le operazioni di travaso che si sono concluse verso le 14. Dai primi rilievi effettuati non è escluso che la perdita sia stata dovuta al serraggio dei bulloni del cosiddetto “passo d’uomo”. Le oscillazioni della cisterna avrebbero così provocato la fuoriuscita della sostanza.