Bisca clandestina per giocare a Mahjong e Poker, 11 indagati
I poliziotti hanno fatto irruzione nella sede di un'associazione a Milano. Arrestato anche un 36enne per spaccio di shaboo, conosciuta anche come la droga che paralizza immobilizzare il viso
Hanno simulato la consegna di un pacco utilizzando un furgone per trasporto merci. All’interno c’erano i poliziotti del Commissariato Greco Turro pronti a fare irruzione nel locale. E, una volta entrati, al piano terreno di un’associazione culturale di via Paulucci de Calboli Fulcieri, a Milano, hanno scoperto e smantellato una bisca clandestina per giocare a Mahjong, Roulette e Poker.
Gli agenti hanno bloccato diverse persone in fuga verso una seconda sala dove c’era una via di fuga verso le cantine che portava alla cantina e, quindi, al portone d’ingresso: uno di questi per poter sfuggire, ha ingaggiato una colluttazione con un poliziotto.
All’interno di diverse sale la Polizia di Stato ha sequestrato tavoli super tecnologi da gioco del mahjong, un mazzo di carte e un tavolo con due tappeti da poker dove erano appoggiati contenitori in plastica con all’interno banconote e monete verosimilmente utilizzati per riporre la posta della giocata.
Al termine dell’operazione sono stati indagati in stato di libertà 11 cittadini cinesi, di età compresa tra i 30 e i 60 anni: 9 per partecipazione a giochi d’azzardo – di questi un 45enne anche per resistenza a Pubblico Ufficiale e un 31enne per porto abusivo di armi e porto di oggetti atti ad offendere – e due persone, di 31 e 45 anni, per il reato di esercizio di gioochi d’azzardo aggravato.
All’interno del cruscotto dell’autovettura di uno dei partecipanti della bisca clandestina, un 36enne con numerosi precedenti e colpito dalla misura di prevenzione dell’avviso orale del Questore nel marzo dell’anno scorso, gli agenti hanno sequestrato anche 7,2 grammi di shaboo, conosciuta anche come la droga che paralizza il viso, e una pipetta in vetro: l’uomo è stato arresto per detenzione ai fini di spaccio.
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