Spaccate e furti in centro a Legnano. Nelle notti, tra il 25 e il 29 aprile ignoti hanno colpito alcuni negozi in corso Garibaldi e via Palestro. I ladri hanno colpito il 25 aprile alle boutique Motivi e Amelie: hanno scassinato le porte nel cuore della notte e sono scappati con il bottino. Da Amelie hanno portato via 80 euro.

Nella notte tra il 28 e il 29 aprile i carabinieri, impegnati nei controlli del territorio, hanno notato, attorno alle 5, la porta a vetri sfondata alla libreria Mondadori.  Hanno allertato la commerciante di turno e arrestato l’uomo.

Anche Simona Scura, commerciante della boutique Miele, già vittima lo scorso dicembre di una violenta aggressione con furto, è stata svegliata nel cuore della notte tra il 28 e il 29 aprile dalla sicurezza, «perché qualcuno ha sfondato la porta del negozio», denuncia la commerciante: «Alle 3.18 è stata sfondata la porta, è partito l’allarme, un uomo con il cappellino ha strappato la cassa ed è scappato – racconta Scura -: ci sono le immagini della telecamera». Tutto è avvenuto in pochi minuti. Il ladro sembra avere agito d’impulso. Non ha portato via vestiti o oggetti di valore ma si è concentrato sulla cassa che al suo interno non conteneva denaro.

«Continuare o mollare?». È l’amara domanda che si pone la commerciante: «Ultimamente si lavora poco e male. Non è mai stata una passeggiata – riflette -, ma da dopo la pandemia si fa veramente fatica a mantenere vive le attività, ci si inventa di tutto… però contro i mulini a vento non puoi combattere!»

Preoccupati anche gli altri commercianti: «Non ci sentiamo tutelati – commenta la commerciante di Amelie -.  Chiediamo alle autorità più sicurezza e anche una telecamera sulla via. Come categoria siamo esasperati».

Sul caso c’è anche la Polizia di Stato di Legnano  che sta indagando per risalire ai responsabili dei furti.