Quantcast

Cani e gatti a spasso soltanto se muniti di pettorina e guinzaglio

Il Nucleo Guardie Zoofile Città Metropolitana di Milano ricorda le norme che regolano la libertà di movimento dei nostri amici animali, per evitare rischi a loro stessi e alle persone

La Festa del Gatto 2023: le foto dei lettori

Un ripasso delle norme create per la  tutela degli animali allo scopo di evitare rischi sia al proprio animale che alle altre persone. E’ quello sollecitato dal Nucleo Guardie Zoofile Città Metropolitana di Milano –
Servizio di Vigilanza, che proponiamo di seguito.

A seguito di alcune segnalazioni ricevute, per lo più riguardanti gatti e cani, ed al fine di evitare errate interpretazioni di norme o abitudini sbagliate da parte di alcuni proprietari/detentori degli animali, vi informiamo che la Legge Regionale Lombardia 30 dicembre 2009 n. 33 dispone mediante l’art 114 l’attuazione delle norme a tutela degli animali d’affezione mediante il regolamento di cui ne riportiamo uno stralcio:

Regolamento Regionale Lombardia 13 aprile 2017 n. 2 dove il testo dell’art 6 recita “Responsabilità e doveri generali del detentore di un animale d’affezione” al comma 2 lettera “D” dispone che “si è tenuti a prendere adeguate precauzioni per impedire la fuga”.

Pertanto, il cane o il gatto possono uscire dalla proprietà privata (abitazione, terreno recintato) del detentore/proprietario, solo per favorirne l’attività motoria quotidiana ed i contatti sociali della specie, assicurandosi che non fugga, che si creino situazioni di pericolo per l’animale o verso terzi, utilizzando apposita pettorina e guinzaglio. Non devono essere lasciati liberi di uscire dalla proprietà la precauzione della pettorina e guinzaglio. La sanzione è di euro 300. Ricordiamo che l’art. 2052 del codice civile, recita: “il proprietario di un animale o chi se ne serve per il tempo in cui lo ha in uso, è responsabile dei danni cagionati dall’animale, sia
che fosse sotto la sua custodia, sia che fosse smarrito o fuggito, salvo che provi il caso fortuito”.

Invitiamo tutti coloro che hanno un gatto nato prima del 1 gennaio 2020 (in quanto per quelli nati da quella data si deve obbligatoriamente iscrivere il felino in anagrafe regionale – art. 105 comma 3 L.R. 33/2009) di far inoculare il microchip al proprio gatto tramite il veterinario di fiducia e la contestuale iscrizione in anagrafe
regionale. La tutela per l’animale sarà molto più efficace, in quanto se dovesse fuggire, qualora catturato, lo potrete riabbracciare.

Per i gatti liberi o randagi la legge 281/1991 ne dispone la cattura, la sterilizzazione e l’iscrizione in anagrafe regionale intestando l’animale al Comune dove è stato catturato (di solito in colonie feline) assicurandogli tutte le cure sanitarie se del caso necessarie. A titolo informativo sappiate che anche in altre Regioni vige la medesima norma della Lombardia per tutelare gli animali d’affezione di impedire la fuga. Ad esempio in Piemonte, Friuli Venezia Giulia, provincia autonoma di Trento, Toscana, Emilia Romagna, Abruzzo.

Guardie per l’ambiente regione Lombardia
Nucleo Guardie Zoofile Città metropolitana di Milano

Il crowdfunding continua!

Aiutaci ad attrezzare lo spazio centrale di Materia, la nuova sede di VareseNews.

Scopri come aderire e far parte di questo sogno

Redazione
info@legnanonews.com
Noi della redazione di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 24 Aprile 2023
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore