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Le guardie giurate hanno il contratto scaduto da sei anni. “Rischiamo la vita per 1200 euro lordi al mese”

Secondo la Filcams Cgil Ticino Olona, "colpevole il silenzio delle istituzioni che non esercitano la funzione di controllo, e l'inconsistenza delle parti datoriali". Presidio dei lavoratori alla Prefettura

cgil legnano

Il contratto collettivo dei lavoratori della vigilanza è scaduto da sei anni. Una guardia giurata armata percepisce uno stipendio di 1200 euro lordi al mese con servizi da dodici ore. I fiduciari non armati, come, per esempio, le guardie dei supermercati, guadagnano 5,29 euro lordi l’ora, ovvero 4 euro netti.

Oggi, lunedì 29, sciopero e presidio davanti Città Metropolitana a Milano, dei lavoratori e lavoratrici lombardi del settore vigilanza e dei servizi fiduciari a sostegno della trattativa per il rinnovo del contratto nazionale scaduto nel 2015. Commenta Filcams Cgil Ticino Olona: «Nella sola Lombardia si contano oltre 20.000 lavoratrici e lavoratori che vivono la drammaticità e il disagio in cui versa il settore. Da sette anni senza aumenti salariari in costante violazione di norme di legge e contratti anche in tema di salute e sicurezza. Colpevole poi il silenzio delle istituzioni che non esercitano la funzione di controllo, e l’inconsistenza delle parti datoriali. Le lavoratrici e lavoratori non sono numeri ed hanno bisogno di risposte».

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Redazione
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Pubblicato il 29 Agosto 2022
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