Oltre 730 milioni di euro per allargare la Metro di Milano. E “nasce” la nuova M6
Il governo ha stanziato i fondi per prolungare le linee della metro M1, M3 e M4. Stanziati anche i primi 5 milioni per realizzare uno studio per la realizzazione della nuova M6
La rete di metropolitana a Milano si allarga. Lo ha deciso il governo che ha stanziato oltre 732 milioni di euro per l’ampliamento della metro del capoluogo lombardo. I fondi arrivano dal bilancio dello Stato del 2022 e prevederanno per Milano un ricco pacchetto di interventi.
Nello specifico alla linea M1, la Rossa, sono assegnati 180 milioni di euro per il prolungamento fino al quartiere Baggio e 5 milioni e mezzo andranno invece alla linea gialla (M3) per portare i treni fino alla Paullese. Fondi anche per la nuovissima linea M4 che -pur non essendo ancora entrata in servizio- vede già pronto un tesoretto da 420 milioni di euro per collegare l’aeroporto di Linate con Segrate. Con 122 milioni si andrà infine ad intervenire sul deposito della linea rossa del Gallaratese.
Sul piatto ci sono poi 5,5 milioni per realizzare uno studio di fattibilità della linea M6, la linea che sarà di colore rosa. Secondo i progetti collegherà la periferia nord-ovest di Milano a quella sud-est passando per il centro della città. La tratta iniziale prevede i capolinea nelle fermate di Certosa e Tibaldi. Per realizzarla serviranno però molti più fondi, le stime parlano di 3 miliardi di euro.
Con lo stesso provvedimento vengono stanziati anche altri fondi per il trasporto rapido di massa di Genova, Napoli, Roma, Piacenza e Torino. Tra i progetti ammessi al finanziamento figurano: a Genova, la Skymetro Val Bisagno; a Napoli due lotti del nuovo collegamento tra la stazione alta velocità di Afragola e la rete metropolitana; a Roma la stazione della metro di Piazza Venezia, il prolungamento della metro C e la nuova linea tranviaria Termini-Vaticano-Aurelio; a Torino il prolungamento della linea 2 della metropolitana automatica nella tratta Politecnico-Rebaudengo; a Piacenza 26,5 milioni per la busvia di collegamento tra la stazione ferroviaria e il nuovo polo ospedaliero.
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