I “giorni della merla”? Non sono i più freddi dell’anno
A spiegarlo, dati alla mano, è Paolo Valisa con un articolo del Centro geofisico prealpino
La tradizione popolare vuole che gli ultimi tre giorni di gennaio coincidano con i tre giorni più freddi dell’inverno.
Domenica 30 siamo al secondo di questi tre giorni e ormai possiamo dirlo: nell’edizione 2022 la leggenda non è rispettata. Ma, d’altra parte, quella del maggior freddo in questi ultimi giorni del mese sembra più una sensazione che la verità, dati alla mano: e alla verifica ci ha pensato il Centro Geofisico prealpino, con un intervento di Paolo Valisa.
Nel suo articolo, lo stdioso infatti segnala: «La temperatura media dei 3 giorni negli ultimi anni è di 3,6 gradi centigradi La media delle temperature massime dei 3 giorni è di 7,3 gradi. La media delle temperature minime dei 3 giorni è di -0,1°. Se si pensa che la temperatura media di Gennaio (calcolata sullo stesso periodo di osservazioni) è 2,9 gradi la media di questi tre ultimi giorni risulta di quasi un grado (0.7°C) più alta».
La considerazione di Valisa è che «Forse la leggenda della Merla nacque in un’epoca in cui gennaio era molto più freddo di oggi, forse, non disponendo di strumenti e di statistiche la gente, sofferente già per due mesi di freddo, aveva la sensazione che il ‘cuore’ dell’inverno fosse il periodo più freddo. Sta di fatto che, numeri alla mano, oggi non è più così».
ALTRE CURIOSITÀ STATISTICHE NELL’ARTICOLO DEL CENTRO GEOFISICO PREALPINO
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