Sembrava tutto filare per il verso giusto, perchè Legnano potesse riavere una centralina per il rilevamento della qualità dell’aria, quando un “grave pregiudizio politico”, così definito dalla consigliera regionale Elisabetta Strada (Lombardi Civici Europeisti), che aveva promosso l’ordine del giorno, ha minato la sua approvazione.

«L’Assessore Cattaneo cambia in negativo il suo voto sul mio ODG per pregiudizio politico anziché tenere un comportamento istituzionale», l’accusa della consigliera Strada che spiega: «Cattaneo, dando un parere sul mio Ordine del Giorno che richiedeva l’installazione di una centralina per il rilevamento della qualità dell’aria nella zona Alto Milanese-Asse del Sempione, da collocare a Legnano, Comune di oltre 60.000 abitanti e privo di rilevamenti puntuali sull’inquinamento dal 201, ha dichiarato ai microfoni dell’aula: “visto che lei Consigliera ha votato contro l‘ODG per la sistemazione di piazza Perazzoli a Sesto san Giovanni, in quanto governata dal centro destra, io cambio il parere positivo con una modifica, che avrei dato al suo ODG, dando invece parere negativo perchè è un Comune governato dal centro sinistra”».

«Trovo vergognoso – conclude Strada- che un assessore basi le sue indicazioni di voto in aula in base al colore politico delle amministrazioni anziché lavorare per il bene comune e la salute dei cittadini lombardi, con progetti e investimenti di più largo respiro che non l’arredo di una piazza, tenendo un atteggiamento istituzionale e sopra le parti. L’istituzione dovrebbe governare per tutti e non solo per i propri amici».

Insieme per Legnano e la centralina dell’aria come… regalo di Natale dalla Regione