Covid-19 e scuola: nessun alunno sarà prelevato dall’autorità sanitaria
Il ministero dell’Istruzione ha ricordato che in caso di infezione lo studente dovrà fare ritorno al proprio domicilio e la scuola verrà chiusa temporaneamente
Il ministero dell’Istruzione, in giornata, soprattutto per il diffondersi sui social di notizie incontrollate, ha ricordato il protocollo sanitario vigente quando si deve gestire un alunno che, all’interno dell’istituto scolastico, mostra infezione da Covid-19.
La normativa prevede che lo studente debba fare «ritorno al proprio domicilio» e che si dovranno attivare i necessari protocolli sanitari per la sicurezza di tutti i famigliari. Domani, mercoledì 19 agosto, si svolgerà una riunione del Comitato tecnico scientifico, con due argomenti d’attualità: l’uso della mascherina in aula e indicazioni per la gestione di eventuali casi di covid a scuola. Il Cts si riunirà anche il 29 agosto, per analizzare l’andamento del contagio.
Tra le iniziative allo studio, anche i test rapidi simili a quelli che vengono effettuati negli aeroporti con chi torna da Paesi considerati a rischio. A questo proposito merita attenzione una dichiarazione del viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri, secondo il quale: «nel caso in una classe qualcuno risultasse positivo al Coronavirus, dovranno essere fatti i controlli a tutti. Potrebbe scattare una chiusura temporanea, ma poi la scuola riaprirà».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.