Unanime a Legnano il cordoglio per la scomparsa di Marco Salvadori, veterinario ma anche giocatore dei Frogs
Il dott. Salvadori è arrivato a Legnano a fine anni 80 non per assistere il cavalli da Palio, come sarebbe successo più avanti, ma per la passione per il football americano, giocando e vincendo il titolo italiano ed europeo con i Frogs del presidente Lucarelli

E’ unanime il cordoglio per la scomparsa, improvvisa, del dott. Marco Salvadori, medico veterinario conosciuto e apprezzato per professionalità e per una presenza costante e continua nell’ambito dei palii d’Italia. Da Legnano a Fucechio, fino a Siena, la sua morte ha lasciato generali commenti di profonda tristezza.
A Legnano, in particolare, si sono evidenziate partecipazioni al lutto non solo dalle contrade in cui ha prestato la sua opera, come La Flora, Legnarello, San Magno e Sant’Erasmo, ma da tutto l’ambiente. Il Collegio dei capitani e delle contrade attraverso i social lo ha definito “veterinario esperto e appassionato, Marco ha messo a disposizione la sua competenza e dedizione nel mondo del Palio: prima alla Contrada La Flora dal 2005 al 2017; San Magno dal 2018 al 2021 e successivamente alla Contrada Sant’Erasmo per le edizioni 2022 e 2023; e, dallo scorso anno, alla Contrada Legnarello. Chi ha avuto modo di collaborare con lui ne ricorda la grande professionalità, la passione autentica, il sorriso sempre presente e la straordinaria disponibilità. Marco lascia un segno profondo in tutti coloro che lo hanno conosciuto: sarà ricordato come un professionista esemplare e una persona genuina, solare e appassionata”.
Lutto nel Palio di Legnano per la scomparsa del veterinario Marco Salvadori
Ma Salvadori a Legnano non era arrivato inizialmente per il palio e l’amore per i cavalli. Ricorda infatti Davide Bartesaghi che aveva avuto il medico accanto a se’ alla Flora nella vittoria del 2008: “Marco era stato un giocatore di football americano ed aveva giocato nei Frogs, vincendo il titolo di campione d’Europa, Così aveva conosciuto la nostra città”. Una passione, questa, maturata a 17 anni, quando, così scrive Francesco Zamichieli, “a Bollate giocava agli esordi dei Vikings. Compagno di mille battaglie, titolare per anni della “mia” palestra in via Nullo, istruttore e titolare di palestra fenomenale, grande professionista come veterinario di purosangue. Un uomo d’oro”. Aggiunge poi Antonio Adamo del gruppo “The Old Frogs Legnano”: “Lineman fine anni 80, Marco proveniva con tanti altri dai Vikings Bollate dopo la fusione voluta dal presidente Lucarelli nel 1987. Più volte Campione d’Italia, con noi vincitore della Coppa Campioni del 1989, avevo perso le tracce da molti anni, non partecipando ai vari incontri succedutisi nel tempo. Mi rivedo nelle parole di Tato Zamichieli per la simpatia ed allegria che trasmetteva negli anni della nostra gioventù… Ora farà parte di quello squadrone che calpesta campi di gioco eterei, un team sempre più numeroso con “ragazzi” troppo giovani per non esserci più”. (Foto dalla pagina social di Francesco Zamichieli)
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