Due sconosciuti travestiti da militari si sono presentati questa mattina, giovedì 3 marzo, all’ingresso di un’abitazione raccontando di dover eseguire alcuni controlli in particolare sull’acqua. A rispondere è stata una donna di 75 anni che con l’aiuto dalla sua vicina di casa è riuscita a respingere i truffatori che con una certa prepotenza hanno tentato di raggirare le vittime. La tentata truffa è accaduta in via Francesco Paolo Neglia e le legnanesi hanno poi chiamato le Forze dell’Ordine per segnalare e denunciare i fatti.

«Dopo un momento di sorpresa ci siamo rese conto che alla porta c’erano due malviventi – affermano le legnanesi -. Da quando in qua due carabinieri appiedati vengono a svolgere un controllo, oltretutto per l’acqua. Certamente siamo rimaste un po’ spaventate. Abbiamo poi deciso di raccontare quanto ci è accaduto per mettere in allerta la comunità: fate attenzione non aprite la porta agli sconosciuti».

Un consiglio corretto quello dato dalle due legnanesi. Infatti è bene non aprire mai la porta di casa. In caso d’insistenza, sempre senza aprire la porta, si può segnalare al malvivente che state chiamando gli uffici preposti per verificare la loro identità. Oppure che state chiamando direttamente il 112. La truffa è un delitto di frode che lede il patrimonio della vittima in maniera fraudolenta. E devasta emotivamente la persona colpita. Anche in caso di sospetto è bene chiamare le Forze dell’Ordine.