Sindacalisti UIL a confronto al Castello di Legnano: in 60 alla prima assemblea territoriale confederale
Un tavolo di confronto utile a rafforzare la rete sindacale sul territorio pensato anche per rilanciare il dialogo con le istituzioni e costruire risposte collettive ai problemi del presente

Lavoratori rimasti senza occupazione e pensionati in cerca di assistenza. É il profilo delle persone che per lo più bussano alla porta dei sindacati della UIL Legnano i cui servizi si stanno adattando alle richieste spesso incentrate su aspetti sanitari e sociali. Di questo e di tanto altro si è discusso durante la prima assemblea confederale territoriale della UIL Legnano Magenta Abbiategrasso alla quale hanno partecipato più di una sessantina di rappresentanti sindacali. Tutti loro si sono riuniti oggi, martedì 25 marzo, nella sala Previati di Legnano per discutere su temi importanti come contratti, sicurezza e sfida abitativa. Un tavolo di confronto fortemento voluto da Luigi Tripodi cordinatore Confederale UIL per il Territorio Legnano Magenta Abbiategrasso, durante il quale sono emersi i bisogni reali del territorio dell’AltoMilanese e le nuove sfide sindacali. «Questa è stata la prima assemblea confederale territoriale dei delegati, delegate e segretari delle categorie UIL dei territori di Legnano, Magenta e Abbiategrasso – spiega Tripodi -. Un incontro convocato dal coordinamento territoriale UIL Lombardia per fare il punto sulle principali iniziative e campagne promosse dal sindacato a livello nazionale e locale. L’incontro ha rappresentato anche un’occasione per uno sguardo condiviso sul territorio di Legnano, in relazione alle grandi questioni sociali ed economiche che toccano l’intero Paese».
Un tavolo di confronto utile a rafforzare la rete sindacale sul territorio pensato anche per rilanciare il dialogo con le istituzioni e costruire risposte collettive ai problemi del presente. Sullo sfondo, anche le prossime elezioni RSU nel pubblico impiego, occasione per rafforzare la rappresentanza nei luoghi di lavoro. Tripodi con Enrico Vizza segretario della Uil Lombardia nel corso dell’assemblea ha acceso i riflettori su alcune delle principali emergenze sociali e del lavoro: salari e pensioni erosi dall’inflazione, precarietà dilagante, sicurezza sul lavoro, sanità pubblica indebolita e crisi abitativa.

«Ritengo che una delle più importanti emergenze del nostro paese, sul quale non si sta facendo tutto il necessario, sia il tema dei salari e delle pensioni, falcidiati da un’elevata perdita del potere d’acquisto e dalla difficoltà di rinnovo dei contratti – afferma Tripodi -. Da ben 24 mesi si registra un segno meno nella produzione industriali nazionale, con il settore Auto in testa che registra importanti perdite, con la conseguenza di un generalizzato aumento degli ammortizzatori sociali, come unica forma di contenimento delle crisi, nel tentativo di salvaguardare i livelli occupazionali. Riteniamo importante ribadire la proposta del sindacato, con la Uil sempre in prima fila, di defiscalizzare gli aumenti contrattuali, di primo e di secondo livello, come ribadito da almeno un decennio a tutti i governi che si sono succeduti quale efficace leva per il puntuale rinnovo del Contratti Nazionali scaduti. Come ricordato da Bombardieri lo scorso 5 marzo in occasione dei 75 anni della nascita della Uil, occorre dare seguito all’accordo interconfederale del 2015 e determinare quali sindacati e quali associazioni datoriali abbiano i requisiti per stipulare e rinnovare i contratti nazionali. Su questo aspetto la Uil è pronta a mettersi in gioco e a contare la propria rappresentatività».
Tripodi ha ricordato la campagna della UIL contro la precarietà è stata lanciata lo scorso 5 marzo 2024 e ha ribadito «la proposta della UIL di una pensione di Garanzia per i nostri giovani evitando così ripercussioni gravi dal punto di vista della tenuta sociale». Forte poi l’impegno contro le morti sul lavoro «A livello territoriale – precisa Tripodi – abbiamo sottoscritto un importante protocollo sulla sicurezza con Confindustria Altomilanese da cui sta scaturendo un interessante progetto con il coinvolgimento delle scuole, dei Vigili de Fuoco e di Ast., per iniziare già delle scuole superiori a far emergere la cultura e il rispetto delle regole in favore della sicurezza nei luoghi di lavoro. Un importante momento di riflessione nel nostro territorio si è avuto in occasione del Flash Mob organizzato dal Sindacato Confederale con La Uil in prima fila, in piazza San Magno a Legnano con rappresentate le 172 vittime del lavoro del 2023 in Lombardia con altrettante maschere bianche».
Infine Tripodi ha ricordato che il prossimo aprile i lavoratori di tutti i comparti del pubblico impiego sono chiamati a eleggere le RSU. «Circa 3 milioni di persone potranno, dunque, scegliere da chi essere rappresentati per contrastare tutte le distorsioni, arginare i problemi, superare le difficoltà che ogni giorno si presentano. Siamo in un momento di trasformazione profonda e anche qui risiede la necessità di avere dei punti di riferimento forti: a questo compito la Uil, non è mai venuta meno ed è per questo che si chiede, ad ognuno di noi, di fare il massimo contribuire all’elezione dei candidati della Uil».
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