Costituito a Legnano il Comitato per la Tutela e la Sicurezza dell’Area Ex Cantoni
Il referente, prof. Derosa manifesta disagio per il degrado dell'intera zona ma anche preoccupazione per mancanza di sicurezza

Nasce a Legnano il Comitato per la Tutela e la Sicurezza dell’Area Ex Cantoni. La comunicazione è firmata dal prof. Giuseppe Derosa, attraverso una dettagliata relazione che prende in esame l’area pubblica attorno all’ “Area Ex Cantoni”, costituita da 16 fabbricati prospicienti il Corso Sempione, le vie Musazzi, Pontida e Tirinnanzi. Un territorio delimitato dal “quadrilatero” che ricomprende le vie Antonio Barlocco, Felice Musazzi, Pontida ed il Corso Sempione, dove troviamo le vie pedonali Lungo Fiume Olona, Via dei Tessitori, Via dei Bambini, la Piazza Gianfranco Ferrè e la Piazza Ezio Morelli, nonché le aree destinate a verde pubblico.
Il prof. Derosa manifesta disagio per il degrado dell’intera zona ma anche preoccupazione per mancanza di sicurezza: “Lo stato di trascuratezza del manto erboso è talmente avanzato che spesso l’erba invade anche zone limitrofe ai prati, riuscendo a crescere anche negli interstizi della pavimentazione dei vialetti/piazze o nei tombini”, un passaggio riferito alla scarsa manutenzione del verde, mentre per la sicurezza, vengono segnalati “gruppi di individui la cui presenza, oltre a creare fastidiosi schiamazzi nelle ore notturne, sicuramente “disincentiva” la cittadinanza dal frequentare l’area, specialmente la sera: l’attività di tali gruppi non è ovviamente accertata, ma non occorre un grande sforzo di immaginazione per concludere che spesso si tratta di affari legati alla criminalità”.
Non ultimo un rilievo per “l’inaccettabile criticità del parcheggio sotterraneo dell’area Cantoni, che presenta, da sempre, purtroppo, una pericolosità per la cittadinanza troppo elevata: la struttura stessa del parcheggio, costituito da due piani sotto terra, e la totale assenza di personale di vigilanza, lo rendono particolarmente “gradito” alla malavita, che, purtroppo, vi trova un facile e sicuro nascondiglio”.
Per la relazione integrale, cliccare qui
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