“La prognosi sta nella corrente”: a Villa Jucker l’incontro con i medici dell’Ospedale di Legnano
L'incontro si terrà venerdì 14 marzo, alle 20.30. I medici spiegheranno come lo studio delle funzioni elettriche cerebrali durante un intervento aiutino ad ottimizzare i risultati e minimizzare i rischi di complicanze

L’Ospedale va.. in città. Riparte il ciclo di cinque incontri promossi dall’ASST Ovest Milanese per «portare l’informazione sanitaria al di fuori delle mura ospedaliere e avvicinarsi alla cittadinanza». Il primo appuntamento sarà dedicato alle neuroscienze, con il titolo accattivante “La prognosi sta nella corrente”. L’incontro si terrà venerdì 14 marzo a Villa Jucker, sede della Famiglia Legnanese, che si conferma ancora una volta luogo di accoglienza per eventi di carattere culturale, sociale e sanitari.
“La prognosi sta nella corrente”
Il dottor Roberto Stefini, direttore del Dipartimento di Neuroscienze e Unità Operativa Complessa di Neurochirurgia e la dottoressa Lucia Politini, responsabile della struttura complessa di neurologia spiegheranno con un linguaggio semplice e diretto come lo studio delle funzioni elettriche cerebrali durante l’intervento aiutino ad ottimizzare i risultati e minimizzare i rischi di complicanze invalidanti per il paziente: «L’unico organo che possiamo monitorare mentre lo operiamo è il cervello – ha spiegato Stefini in occasione della presentazione dell’evento -. Dobbiamo essere in grado di capire se lo stiamo danneggiando, e questo è possibile grazie al monitoraggio elettrofisiologico. Ci sono aree del cervello che, se attivate, stimolano funzioni superiori, e il progresso tecnologico ci permette oggi di controllarle in tempo reale. Il mio compito è preservare il cervello, mentre la dottoressa Politini ci fornisce i dati necessari per valutare il nostro operato». «Un lavoro di squadra tra specialisti – ha sottolineato la dottoressa -. essenziale per garantire interventi sempre più efficaci. Il nostro ospedale sta raggiungendo livelli sempre più avanzati dal punto di vista tecnologico».

«Questo ciclo di appuntamenti, organizzato insieme alla Famiglia Legnanese, che ci ospita in un contesto centrale e accogliente, e alla Fondazione Ospedali Onlus, nostro braccio operativo, – ha rimarcato il direttore generale dell’ASST Francesco Laurelli insieme al direttore sanitario Valentino Lembo -, rappresenta un’occasione per fare conoscere alla cittadinanza quello che accade all’interno dell’ospedale e informarla su temi sanitari di grande interesse. I primi incontri sono stati molto partecipati e questo ci ha spinto a proseguire. In particolare cercheremo di spiegare come la tecnologia possa essere un valido alleato sia per fornire un quadro più chiaro dello stato di salute del paziente, sia per affrontare eventuali problematiche di salute in maniera più accurata e meno invasiva».
Il tumore alla mammella
Il dottor Locati ha ribadito l’importanza della divulgazione sanitaria: «Grazie per questa comunanza di intenti – ha sottolineato Piermarco Locati, vicepresidente della Famiglia Legnanese -. Da medico, mi rendo conto di quanto spesso i cittadini abbiano bisogno di informazioni sanitarie. Fare comunicazione su larga scala è una questione di educazione alla salute». Anche la Fondazione Ospedali conferma il suo ruolo di ponte tra l’ospedale e la cittadinanza.. Tra i prossimi appuntamenti in programma, il 9 maggio si parlerà di “Chirurgia gentile”.
Prevenzione del tumore alla mammella: incontri itineranti nei Comuni
Parallelamente a questi incontri, prosegue anche l’impegno dell’ospedale nella prevenzione del tumore alla mammella, grazie a una serie di appuntamenti itineranti organizzati in collaborazione con i Comuni del Legnanese e la LILT. Il dottor Andrea Luciani, direttore dell’Oncologia dell’Ospedale di Legnano, ha sottolineato l’importanza di queste iniziative: «Parliamo di prevenzione, diagnosi precoce e sfatiamo i falsi miti legati alla malattia. Questi incontri servono anche a comunicare ai cittadini il lavoro che svolgiamo in ospedale: abbiamo una Breast Unit specializzata, con professionisti altamente qualificati».
Il recente incontro a Parabiago ha visto un’ottima partecipazione, con domande anche da parte del pubblico maschile, segno di un crescente interesse e consapevolezza. Il prossimo appuntamento sarà a Cerro Maggiore, lunedì e anticiperà le iniziative dell’Ottobre Rosa. Di seguito l’articolo
L’Ospedale di Legnano “in tour” nel Legnanese per la prevenzione del tumore al seno
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.