Proprio oggi, giovedì 6 marzo, è stata abbattuta una parte della facciata della Piscina di Legnano. Un intervento rientrante nell’operazione della riqualificazione dell’impianto che prevederà a breve la demolizione di tutta la struttura. In questa fase è stato aperto un varco nell’edificio e sono state quindi distrutte le tribune e gli spazi interni. Prossimamente l’intero edificio sarà raso al suolo per poter essere ricostruito. Il termine dei lavori, imprevisti permettendo, è previsto per la prima parte del 2026. Nel frattempo la parte dell’impianto sul lato di via Cuttica, anche a seguito della ristrutturazione degli ex spogliatoi Impero (svolti nel 2023), resterà aperta.

I lavori negli spazi di viale Goriza sono iniziati lo scorso novembre. Techne SpA, soggetto capofila dell’ATI aggiudicataria del progetto di realizzazione del nuovo impianto natatorio, sarà impegnata nelle opere propedeutiche all’avvio dei lavori. L’ATI è composta da Techne SpA e Myrtha Pools in qualità di soggetti realizzatori, Aquamore (soggetto gestore) e BCC Leasing (soggetto finanziatore). Progettisti dell’Opera sono Studio28architettura e Tekn&ampco. La nuova piscina avrà un nuovo ingresso che si affaccerà su viale Toselli. Nell’impianto ci sarà una vasca bambini e due vasche interne da 25 metri – una agonistica da 8 corsie e una da addestramento o da riscaldamento in caso di gare da 4 corsie, profonde rispettivamente 2 e 1,2 metri – e ci saranno una tribuna da 200 posti, nuovi spogliatoi e un ingresso con bar e reception che affaccerà su una vetrata dalla quale si potrà assistere ai corsi.

Una nuova piscina per Legnano entro il 2026: ecco il progetto