Il comitato dei genitori della Scuola dell’Infanzia SS. Redentore di Legnano ha organizzato un evento unico all’insegna della creatività, della solidarietà e della condivisione. Sabato 1 marzo, dalle 17:00 alle 19:00, e domenica 2 marzo , dalle 8:15 alle 12:00, nella chiesa del SS. Redentore di Legnano, si terrà una speciale vendita di torte:  «Dolci realizzati con amore dai genitori e dai nonni dei bambini della scuola -spiegano i referenti dell’iniziativa -. Il ricavato della vendita sarà destinato a supportare le iniziative a favore delle famiglie e dei bambini della scuola. L’evento, che unisce competizione amichevole e divertimento, coinvolgerà le quattro sezioni della scuola: Azzurri, Gialli, Verdi e Primavera». La sezione che riuscirà a vendere il maggior numero di torte si aggiudicherà un premio speciale: la possibilità di partecipare gratuitamente a un laboratorio di cucina con lo chef Alberto Buratti del Koinè di Legnano.

«Un’occasione unica non solo per i bambini, ma anche per le loro famiglie, che potranno vivere insieme un’esperienza creativa e formativa – precisano dall’Istituto -. Questa iniziativa è stata resa possibile grazie al lavoro del Comitato Genitori e, in particolare, all’impegno delle mamme Annalisa, Barbara, Giulia, Marina, Stefania e Valeria, con il supporto di Maria Lombardo, fondatrice di Glow Creative Agency di Legnano, che ha ideato e organizzato il laboratorio di cucina, mettendo a disposizione le sue competenze organizzative e coinvolgendo brand e sponsor locali per sostenere il progetto». Questo evento nasce con l’obiettivo di promuovere la collaborazione tra famiglie, bambini e comunità. «La risposta entusiasta dei genitori e dei nonni dimostra quanto sia importante organizzare momenti come questo per sentirsi più uniti e per sostenere la nostra scuola – afferma Maria Lombardo -.Vi aspettiamo numerosi sabato 1 marzo e domenica 2 marzo 2025 presso la chiesa del SS. Redentore di Legnano (Sagrato del SS. Redentore) per gustare dolci prelibatezze e scoprire chi sarà la sezione vincitrice. Non mancate!»