Anna Maria Turra, medico di base a Legnano, va in pensione. A partire dalla fine di febbraio, lascerà lo studio attualmente situato in via Barbara Melzi. La dottoressa desidera avvisare i pazienti a suo carico, invitandoli a scegliere un nuovo medico registrandosi tramite il Fascicolo Sanitario Elettronico.

Dopo 40 anni di servizio, per lei è arrivato il momento del meritato riposo, anche se continuerà a effettuare visite private come gastroenterologa. Negli ultimi anni la professione del medico di base è cambiata profondamente, rivoluzionata dall’informatizzazione. Se da un lato ha portato innovazione, dall’altro ha incrementato notevolmente il carico burocratico, mettendo sotto pressione i professionisti già provati dal periodo del Covid.

«Anche i pazienti – spiega Turra – sono diventati estremamente esigenti: soprattutto i più giovani non chiedono al medico un parere professionale ma spesso giungono con diagnosi già fatte e con richieste di esami già stabilite da loro stessi. Mi auguro si possa tornare a coltivare relazioni più umane. Vado in pensione con la consapevolezza di aver sempre esercitato la mia professione con onestà e competenza».