A movimentare il dibattito in questi ultimi giorni sulla sicurezza a Legnano sono state alcune azioni malavitose che hanno creato tensione anche in ambito politico. Fatti che si riferiscono soprattutto alla nuova incursione nella libreria Nuova Terra e al tentativo di furto alla gioielleria Sartori, attività entrambe situate nella centrale via Giolitti.

Tentato furto nella gioielleria di via Giolitti a Legnano, i ladri tolgono la grata dal marciapiede

I commenti della minoranza sono animati da Daniela Laffusa e Francesco Toia preoccupati per la situazione e per la mancanza di attenzione da parte della amministrazione comunale.
Daniela Laffusa (Lega) così si esprime oggi sui social: «Le amministrative si avvicinano e a poco servono noiosi comunicati atti a screditare le opposizioni. I fatti parlano chiaro e purtroppo ormai si ripetono con una periodicità imbarazzante. È notizia di questa mattina l’ ennesimo tentativo di rapina ai danni della gioielleria Sartori in via Giolitti, trenta metri più avanti della libreria Nuova Terra, colpita proprio due giorni fa dalla stessa sorte. La maggioranza nel frattempo, sorda ai nostri appelli e a quelli dei cittadini, si prodiga a scrivere comunicati per informare i legnanesi che i consiglieri di opposizione ( brutti e cattivi) hanno cercato a dir loro, di ostacolare i lavori del PGTU( piano di governo del traffico urbano). A detta della stessa maggioranza, questo è un atto molto importante per la città. Si dimenticano però di scrivere che avendo perso per strada il buonsenso, volevano cominciare la discussione di un tema tanto delicato alle 23.35 nonostante fossero state calendarizzate altre 3 date di consiglio».

In serata, Francesco Toia (Lista Toia) rincara la dose con un video:  “A Legnano c’è un gravissimo problema di sicurezza e la giunta Radice continua a negarlo. Legnano non è sicura. Le vetrine dei commercianti e le case dei legnanesi sono costantemente prese d’assalto e il nostro sindaco si chiude a Palazzo”. Cliccare qui per il video