Soste a pagamento e rotatorie, il Piano del Traffico di Legnano passa in commissione tra le polemiche
Parere positivo al Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU), nonostante le forti polemiche sollevate dalle opposizioni. La discussione approderà il 20 febbraio in consiglio comunale
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La commissione consiliare Opere Pubbliche ha dato parere positivo al Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU), nonostante le forti polemiche sollevate dalle opposizioni..
Gravi irregolarità
Uno dei punti più contestati riguarda il mancato accoglimento di numerose osservazioni, che non arriveranno pertanto in Consiglio comunale: «Questo non è il modo di fare politica – ha detto il consigliere Francesco Toia -. Ci sono state gravi irregolarità nei procedimenti. Gli uffici si erano dimenticati delle osservazioni discusse in colloqui privati tra il sindaco, l’assessore e l’osservante. Avete escluso osservazioni che avevate chiesto ai cittadini di ritirare, ma che poi non sono state effettivamente ritirate». Polemica sostenuta anche da Franco Brumana (Movimento dei Cittadini) e da Letterio Munafò (FI) che ha abbandonato la seduta.
Trasporto locale e ciclabili
A entrare più nel dettaglio del Piano è stato in qualità di esperto per l’opposizione, Stefano Quaglia. In particolare ha contestato le scelte relative a via Vittoria, via Resegone e i quartieri San Paolo e Legnarello. Secondo lui, il piano dà priorità alla realizzazione delle piste ciclabili senza affrontare prima il nodo centrale del trasporto pubblico: «Il trasporto pubblico ha un ruolo marginale in questo piano e non ne vengono approfonditi i dettagli. Il PGTU mette al primo posto il completamento delle piste ciclabili, ma la priorità andava data al trasporto pubblico: manca il pilastro fondamentale».
Tra le osservazioni rimaste senza risposta, spiccano quelle relative alle rotatorie richieste in diversi punti critici della città. Ad esempio, per le intersezioni ex Rossini e XX Settembre, quelle per via via Novara-Sabotino, che sono state respinte, nonostante quest’ultima intersezione sia considerata particolarmente problematica. L’ingegnere Mauro Barzizza, che ha steso il Piano per il Comune ha spiegato che il motivo è la mancanza di spazio e che sono possibili altre soluzioni viabilistiche per la messa in sicurezza di questi punti critici.
Soste a pagamento
Quaglia ha posto l’attenzione anche sull’estensione delle aree di sosta a pagamento indicata nel PGTU in alcuni punti della città, come via Vittoria e via Foscolo: «I commercianti di via della Vittoria hanno espresso forte contrarietà all’estensione della sosta a pagamento e alla modifica dei sensi unici nella zona, sottolineando il rischio di danni per le attività economiche – ha ricordato l’esperto -. Via Vittoria è un asse strategico della viabilità cittadina e una modifica del traffico potrebbe avere conseguenze negative per l’intera città» Dal canto suo, l’amministrazione difende la configurazione proposta, sostenendo che garantirà maggiore accessibilità per pedoni e ciclisti. Ci sono poi le questioni sollevate dai comitati di quartiere Vivi Legnarello e del quartiere San Paolo che secondo Quaglia non hanno trovato adeguate risposte: «Una città come Legnano ha problematiche specifiche e necessita di un PGTU su misura. Chiedo di sospendere tutto, aprire un tavolo tecnico e rivedere il piano per renderlo adeguato alle reali esigenze della città», ha concluso l’esperto. La discussione approderà il 20 febbraio in consiglio comunale. QUI PER ASCOLTARE LA COMMISSIONE
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