Giorno del Ricordo, Legnano ricorda le vittime delle foibe
La mattina del 10 febbraio è stata celebrata una Santa Messa in Basilica San Magno, a conclusione delle celebrazioni promosse dall'associazione nazionale del Nastro Verde iniziate nel fine settimana con una conferenza sul tema

Legnano ha commemorato il “Giorno del Ricordo” con una serie di eventi. Sabato 8 febbraio una delegazione della sezione cittadina dell’ANPI composta dal presidente Primo Minelli, Giuliano Celin, Pinuccia Boggiani, Claudio Bergamo e Giovanni Cozzi ha deposto insieme al sindaco Lorenzo Radice un mazzo di fiori al parco di via Sardegna per mantenere viva la memoria su quella che è stata una pagina tragica della storia italiana. Questa mattina, 10 febbraio, è stata celebrata una Santa Messa in Basilica San Magno, a conclusione delle celebrazioni promosse dal Nastro Verde iniziate nel fine settimana con una conferenza sul tema.
La santa messa è stata officiata da Don. Domenico Alonge: oltre al Sindaco Lorenzo Radice, erano presenti i vertici delle Forze dell’Ordine della città, un Ufficiale Superiore della Brigata di supporto alla base Nato di Solbiate Olona comandata dal Gen.B. Giampiero Bisanti nonché i presidenti dell’associazione Carabinieri di Legnano e Parabiago, accompagnati da altri Soci; il presidente , nonché alfiere di Associarma, della Associazione Nazionale Marinai; il presidente della Associazione Granatieri di Sardegna; il Presidente dell’associazione Paracadutisti, tutti di Legnano; una rappresentanza della Associazione Finanzieri d’Italia – Sezione di Busto Arsizio; un rappresentante del Movimento Nazionale Istria Fiume Dalmazia; la Presidente del Centro Culturale San Magno ed il Presidente dell’U.C.I.D.; numerosi Aoci della Associazione e fedeli , si sono concluse le iniziative organizzate dalla Sezione Lombardia della Associazione Nazionale “ Nastro Verde”.

La cerimonia si è conclusa con la lettura della “Preghiera per i martiri delle foibe” composta nel 1959 da Mons. Antonio Santin, Arcivescovo di Trieste e Capodistria. Le commemorazioni per il “ Giorno del Ricordo” sono iniziate il 7 febbraio con una conferenza, organizzata con la presidente del Centro Culturale San Magno, Anna Maria Padoan, tenuta dall’esule Istriano dott. Piero Tarticchio, nato a Gallesano (Istria) nel 1936 da dove è stato costretto all’esodo nel 1947 dai partigiani comunisti di Tito che uccisero e gettarono nelle foibe 7 suoi parenti tra i quali il padre e lo zio Don Angelo Tarticchio. In memoria di quest’ultimo l’associazione ha elargito a Monsignor Cairati una donazione per lo acquisto di “ Un Mattone” per il restauro della Chiesa di Sant’Ambrogio di Legnano.
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