A Palazzo Lombardia a Milano, “Scossa” mostra a cura di AAL e CAB
Associazione Artistica Legnanese e Centro ArteCultura Bustese insieme per far rivivere dal 7 febbraio una prestigiosa Mostra di Arte Figurativa
Quando nell’ottobre del 2023, AAL (Associazione Artistica Legnanese) e CAB (Centro ArteCultura Bustese) si sono ritrovate in un progetto, dal suggestivo titolo “Scossa”, ad allestire una grande Mostra di Arte Figurativa nella prestigiosa Villa Pomini di Castellanza, nulla presagiva un successo così grande. Il titolo, di per sé suggestivo, per il significato stesso del termine che ha in sé ciò che di più stimolante e incentivante sa procurare, è oltretutto un prezioso acronimo che accomuna numerose parole (S sostenibilità, smaltimento, salute, sanità; C clima, conflitti, cibo, cultura, consumo; O ogm, ozono; S sicurezza, smog, solare; S specie in pericolo, stili di vita; A acqua, alimentazione, agricoltura). Un nutrito numero di autori si sono ritrovati a rappresentare on differenti tipi di riflessioni artistiche un messaggio e una esortazione ad agire con urgenza, sul tema della difesa dell’ambiente, argomento estremamente vasto e complesso.
“Il messaggio – spiegano Filippo Bonzi Presidente AAL e Maria Cristina Limido Presidente CAB – fu recepito con entusiasmo specialmente dalle scolaresche della zona che affluirono copiose per tutta la durata della Mostra. E nella primavera del 2024 la stessa Mostra, in forma ridotta per ragioni di spazio, riportò il messaggio a Varese nella prestigiosa Sala Veratti. L’architettura e le pitture settecentesche fecero da meravigliosa cornice alla contemporanea riflessione degli artisti coinvolti. Ma il percorso di “Scossa” non è ancora terminato, perché gli artisti di CAB e AAL si ritrovano con lo stesso messaggio nella ancor più prestigiosa sede di “Spazio IsolaSET” di Palazzo Lombardia a Milano”.
“Uomo e Natura, un binomio fortemente presente nella storia dell’arte universale. Dai primi graffiti degli uomini primitivi ai murales degli street artists contemporanei, l’arte si è sempre interrogata su quale fosse il proprio rapporto con la natura, oggetto di osservazione, modello da imitare e limite da superare. Ma cambiando lo scenario è cambiato anche l’atteggiamento dell’artista” “Il concetto di ambiente si è modificato anche nell’arte e non si esaurisce, come è stato per secoli, nella rappresentazione di natura/paesaggio ma, alla luce degli studi
scientifici, delle nuove problematiche territoriali e del concetto di sopravvivenza, si è ridefinito e ampliato.”
Questo lo spirito che ha supportato gli artisti e le Associazioni coinvolte nell’allestire questa Mostra, la cui inaugurazione sarà venerdì 7 febbraio, alle 18.
“I più sentiti ringraziamenti vanno al Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, all’Assessore alla Cultura della Regione Lombardia Francesca Caruso, al personale dell’ufficio cultura della Regione per la preziosa collaborazione, a tutti quelli che hanno dato grandi e piccoli contributi nell’ambito delle AAl e CAB e agli artisti che con le loro opere hanno fornito riflessioni e stimoli per un tema così attuale e importante. Un grazie in anteprima a tutti quelli visiteranno la mostra e a tutti quelli che con piccoli gesti contribuiranno a migliorare il mondo e a preservare questa natura meravigliosa”, concludono Filippo Bonzi Presidente AAL e Maria Cristina Limido Presidente CAB.
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